opera
Please stand behind the yellow line (DHG)
categoria | Video |
soggetto | Politico/Sociale, Natura, Figura umana |
tags | ecologia sociale, Natura, Dissipatio, memoria, scomparsa, frammenti, incomunicabilità, comportamenti monitorati, alterità |
minuti | 7 |
secondi | 21 |
anno | 2019 |
Full HD video, 5.1 Sound Stereo
3+2pda
Gesti quotidiani sono scanditi dalla sveglia di un cellulare, marcati da guanti gialli che tutte le persone indossano.
Il solipsismo di una realtà intoccabile e normativizzata porta al grottesco e al conturbante di un ambiente domestico dove il corpo scompare: è una dissipatio del genere umano. Allo stesso tempo i suoi resti sopravvivono; persa la loro funzionalità, oggetti e memorie diventano immagine, altra, della vita.
Please stand behind the yellow line (DHG) nasce dopo la lettura del romanzo distopico Dissipatio Humanis Generis di Guido Morselli, 1977.
3+2pda
Gesti quotidiani sono scanditi dalla sveglia di un cellulare, marcati da guanti gialli che tutte le persone indossano.
Il solipsismo di una realtà intoccabile e normativizzata porta al grottesco e al conturbante di un ambiente domestico dove il corpo scompare: è una dissipatio del genere umano. Allo stesso tempo i suoi resti sopravvivono; persa la loro funzionalità, oggetti e memorie diventano immagine, altra, della vita.
Please stand behind the yellow line (DHG) nasce dopo la lettura del romanzo distopico Dissipatio Humanis Generis di Guido Morselli, 1977.