opera
Rose – Blu infinito – Tono III
| categoria | Pittura |
| soggetto | Astratto |
| tags | amadesiart, bluroses, blueart, matericpaint, groove, grovetextures, blu, fioriblu, opereblu |
| base | 80 cm |
| altezza | 80 cm |
| profondità | 4 cm |
| anno | 2025 |
Opera su tela -ultima realizzazione del 2025 della Linea "Rose" - Blu Infinito. Una distesa materica composta da circa cento rose modellate singolarmente, che trasformano la superficie in un unica esperienza visiva e tattile. La ripetizione del modulo floreale genera un ritmo compatto, evocando una coralità di voci femminili che si sostengono reciprocamente.
L’opera si costruisce attorno al blu, non inteso come colore passionale — tradizionalmente associato al rosso — ma come tonalità dell’amore più profondo, stabile e introspettivo. Il blu richiama la calma, la fiducia, l’intimità e il mistero delle grandi profondità: qualità che rimandano a una dimensione affettiva duratura, radicata e spirituale. Allo stesso tempo, conserva una componente meditativa.
Le variazioni di blu che emergono sui rilievi dei petali, illuminate da toni più chiari, introducono una vibrazione luminosa che rompe l’uniformità del campo cromatico, facendo sbocciare le rose nella loro bellezza. In questo equilibrio tra densità materica e respiro cromatico si articola un omaggio alla forza femminile: resiliente, silenziosa, capace di fiorire collettivamente e di mantenere una propria luce anche nelle profondità più intense.
L’opera si costruisce attorno al blu, non inteso come colore passionale — tradizionalmente associato al rosso — ma come tonalità dell’amore più profondo, stabile e introspettivo. Il blu richiama la calma, la fiducia, l’intimità e il mistero delle grandi profondità: qualità che rimandano a una dimensione affettiva duratura, radicata e spirituale. Allo stesso tempo, conserva una componente meditativa.
Le variazioni di blu che emergono sui rilievi dei petali, illuminate da toni più chiari, introducono una vibrazione luminosa che rompe l’uniformità del campo cromatico, facendo sbocciare le rose nella loro bellezza. In questo equilibrio tra densità materica e respiro cromatico si articola un omaggio alla forza femminile: resiliente, silenziosa, capace di fiorire collettivamente e di mantenere una propria luce anche nelle profondità più intense.











