opera
Sinfonia in blu
| categoria | Pittura |
| soggetto | Figura umana |
| tags | intelligenza artificiale, ritratto, monocromatico |
| base | 30 cm |
| altezza | 40 cm |
| profondità | 0 cm |
| anno | 2023 |
“Sinfonia in blu”, acrilico su tela, 30 cm x 40 cm, anno 2023, opera unica, nasce nel contesto fluido dell'arte contemporanea, dove la natura dell'espressione è in continuo divenire.
Il soggetto è stato inizialmente ideato da un sistema di intelligenza artificiale al quale il pittore ha impartito istruzioni e dal quale ha ottenuto un’immagine che ha reinterpretato, plasmato e infuso di emozione, rielaborandola nei contorni e nei colori. Le sue linee decise, i contorni netti e le sfumature modulate vogliono raccontare una storia di identità in evoluzione, di un essere che si situa tra realtà e virtualità.
L’opera è realizzata usando soltanto il blu di Prussia ed il bianco di titanio, allo scopo di rappresentare profondità e purezza, mistero e chiarezza, e vuole proseguire un dialogo tra intelligenza umana e artificiale ed esplorare i confini della creatività.
Quest'opera non vuole essere soltanto un ritratto, ma un'indagine sul significato della creatività in un'era digitale. Rappresenta un ponte tra due mondi, sottolineando l'essenza insostituibile dell'intervento umano, anche quando siamo aiutati dalle più sofisticate tecnologie e vuole essere un inno alla collaborazione tra uomo e macchina, un'esplorazione della frontiera artistica del presente e del futuro.
Il soggetto è stato inizialmente ideato da un sistema di intelligenza artificiale al quale il pittore ha impartito istruzioni e dal quale ha ottenuto un’immagine che ha reinterpretato, plasmato e infuso di emozione, rielaborandola nei contorni e nei colori. Le sue linee decise, i contorni netti e le sfumature modulate vogliono raccontare una storia di identità in evoluzione, di un essere che si situa tra realtà e virtualità.
L’opera è realizzata usando soltanto il blu di Prussia ed il bianco di titanio, allo scopo di rappresentare profondità e purezza, mistero e chiarezza, e vuole proseguire un dialogo tra intelligenza umana e artificiale ed esplorare i confini della creatività.
Quest'opera non vuole essere soltanto un ritratto, ma un'indagine sul significato della creatività in un'era digitale. Rappresenta un ponte tra due mondi, sottolineando l'essenza insostituibile dell'intervento umano, anche quando siamo aiutati dalle più sofisticate tecnologie e vuole essere un inno alla collaborazione tra uomo e macchina, un'esplorazione della frontiera artistica del presente e del futuro.
