opera
Stone XXL
categoria | Performance |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | Stone XXL, Performance, 2020, Politico sociale |
ore | 8 |
minuti | 0 |
secondi | 0 |
anno | 2020 |
In “Sasso XXL”, torna l’elemento del ricordo che assume, anche stavolta, le sembianze di un enorme masso che in questo intervento performativo viene letteralmente portato in giro per la città da due volontari che lo lasceranno incustodito solo nel momento in cui la fatica prevarrà sulla volontà di camminare portando con sé il peso della contemporaneità.
La performance di Bahar H. è la condivisione di una fatica, la partecipazione a una pena, la liberazione collettiva da un dolore. Con Stone XXL Bahar H propone un intervento in spazio pubblico che la vedrà impegnata, a trasportare un sasso per le vie della città.
Bahar H. ha lasciato l’Iran nel 2013 e da allora non ha mai fatto ritorno perché considerata una dissidente politica per la sua opposizione al regime iraniano. Quando nel maggio 2018 la cronaca internazionale è tornata a occuparsi dei rapporti tra Iran e Stati Uniti, l’artista ha iniziato a raccogliere giornali esteri che riportassero notizie relative al suo paese. A partire dalla riflessione sul peso generatole dalla lettura di queste notizie, ha immerso le pagine in acqua per lasciare che si liberassero dell’inchiostro delle parole e diventassero materia scultorea.
Con la tecnica della cartapesta ha quindi rivestito una struttura leggera di ferro con un impasto di acqua e carta ormai dimentica delle sue origini legate all’informazione. La leggerezza fisica del sasso evoca una pesantezza emotiva che nella durata della performance finisce per gravare sulle spalle e sul cuore. Il gesto di portare il sasso per le strade della città denota la necessità di condividere il peso generato dalla fragilità dei rapporti geopolitici e la gravità che hanno sugli equilibri sociali.
Chiunque lungo il percorso può prendere parte alla performance, farsi carico di una storia collettiva e condividerne gli effetti sulle proprie esistenze. Il peso emotivo risvegliato dal sasso leggero e la condivisione del suo carico finisce per legare e trasformare un dolore privato in una questione di interesse universale, attraverso un’azione che richiede tenacia e resistenza quotidiana.
Tecnica: Carta Pesta
una tiratura
La performance di Bahar H. è la condivisione di una fatica, la partecipazione a una pena, la liberazione collettiva da un dolore. Con Stone XXL Bahar H propone un intervento in spazio pubblico che la vedrà impegnata, a trasportare un sasso per le vie della città.
Bahar H. ha lasciato l’Iran nel 2013 e da allora non ha mai fatto ritorno perché considerata una dissidente politica per la sua opposizione al regime iraniano. Quando nel maggio 2018 la cronaca internazionale è tornata a occuparsi dei rapporti tra Iran e Stati Uniti, l’artista ha iniziato a raccogliere giornali esteri che riportassero notizie relative al suo paese. A partire dalla riflessione sul peso generatole dalla lettura di queste notizie, ha immerso le pagine in acqua per lasciare che si liberassero dell’inchiostro delle parole e diventassero materia scultorea.
Con la tecnica della cartapesta ha quindi rivestito una struttura leggera di ferro con un impasto di acqua e carta ormai dimentica delle sue origini legate all’informazione. La leggerezza fisica del sasso evoca una pesantezza emotiva che nella durata della performance finisce per gravare sulle spalle e sul cuore. Il gesto di portare il sasso per le strade della città denota la necessità di condividere il peso generato dalla fragilità dei rapporti geopolitici e la gravità che hanno sugli equilibri sociali.
Chiunque lungo il percorso può prendere parte alla performance, farsi carico di una storia collettiva e condividerne gli effetti sulle proprie esistenze. Il peso emotivo risvegliato dal sasso leggero e la condivisione del suo carico finisce per legare e trasformare un dolore privato in una questione di interesse universale, attraverso un’azione che richiede tenacia e resistenza quotidiana.
Tecnica: Carta Pesta
una tiratura