Target

L’opera consiste in un ombrello realizzato in telo di zanzariera sul quale viene proiettato il video di un occhio. Il materiale con cui l'opera è realizzata fa sì che l’immagine venga riflessa posteriormente. Allegoricamente, quindi, esso rappresenta l’impossibilità di proteggersi dallo sguardo e dalle voci della società. Allo stesso tempo, infatti, viene diffusa in loop una traccia audio immersiva che riprende vocii disordinati di persone, elaborati tramite un filtro con una frequenza di risonanza che segue il tracciamento della pupilla dell’occhio proiettato.
Ci illudiamo di proteggerci dalla società, dall’ideologia, dal dolore ma il riparo è solo illusorio.
A guardarlo con attenzione, infatti, l’ombrello è protezione ma anche il mirino di un fucile puntato contro di noi.