The House We Built

opera
The House We Built
The House We Built
categoria Scultura
soggetto Politico/Sociale
tags altrove, aperta, casa, sociali, strutture, cielo, alluminio
base 60 cm
altezza 60 cm
profondità 60 cm
anno 2020
“La casa che abbiamo costruito” si riferisce a quella casa che è metafora della società che abbiamo costruito, quel sistema che esiste per dare un senso, una logica al mondo. La casa rappresenta qui tutte le strutture sociali, le dinamiche economiche che ci siamo trovati a sostenere e ad abitare.
Abbiamo costruito una società efficace nel creare la percezione di sicurezza, oggi più che mai ci rendiamo conto di essere in uno stato precario. La casa vacilla all’ oscillare del terreno.
In questi momenti sentiamo la necessità di rimettere in discussione tutto il sistema, eventualmente per potercene liberare e proporre un’ altra visione.
E’ questo il movimento suggerito dall’ opera: abbattere le pareti per scorgere cosa c’è al di là, o per costruire qualcosa di nuovo.
L’ idea non è quella di tornare alla normalità anestetizzata del passato, ma costruire nuove regole del gioco.
E allora la casa, simbolo di stabilità, di idilliaca protezione, si trasforma, la possiamo destrutturare per farci portare altrove. La casa, stabile, fissa nelle sue fondamenta muta forma e significato. Come un aeroplano ci trasporta in un’ altra dimensione.

Alluminio e pellicola cielo.
artista
Beatrice Spadea
Scultore, Monza
Foto del Profilo
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ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
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