opera
Traslare, raggio cosmico
categoria | Fotografia |
soggetto | Astratto, Paesaggio |
tags | |
base | 37 cm |
altezza | 37 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2023 |
Acrilico e grafite su stampe ai sali d'argento
Opera unica
Dalla serie "Icarus"
Fino a dove arriva lo sguardo?
In questa serie emergono alcuni tratti della mia poetica: la ricerca di un'orizzonte e la molteplicità dello sguardo. La ricerca dell'orizzonte corrisponde all'impossibilità di afferrare qualcosa che si allontana continuamente e che risulta inafferrabile per sua stessa natura: il significato del nostro essere nel mondo. Così il tentativo di rappresentare questa superficie mutevole frammenta l'immagine in uno sguardo molteplice. All'inizio del processo c'è una fotografia di paesaggio che viene ripetuta, moltiplicata con il lavoro di stampa in camera oscura e parzialmente nascosta sotto a stratificazioni di grafite o di pittura, fino ad ottenerne versioni differenti: una serie potenzialmente infinita di modi in cui vedere il paesaggio.
Opera unica
Dalla serie "Icarus"
Fino a dove arriva lo sguardo?
In questa serie emergono alcuni tratti della mia poetica: la ricerca di un'orizzonte e la molteplicità dello sguardo. La ricerca dell'orizzonte corrisponde all'impossibilità di afferrare qualcosa che si allontana continuamente e che risulta inafferrabile per sua stessa natura: il significato del nostro essere nel mondo. Così il tentativo di rappresentare questa superficie mutevole frammenta l'immagine in uno sguardo molteplice. All'inizio del processo c'è una fotografia di paesaggio che viene ripetuta, moltiplicata con il lavoro di stampa in camera oscura e parzialmente nascosta sotto a stratificazioni di grafite o di pittura, fino ad ottenerne versioni differenti: una serie potenzialmente infinita di modi in cui vedere il paesaggio.