opera
Una sedia, una radio ed una poltrona color rosa pastello dai ricami floreali
categoria | Installazione |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | |
base | 64 cm |
altezza | 78 cm |
profondità | 16 cm |
anno | 2023 |
Tecnica mista su tavola. Secondo Platone, la Diade costituisce il punto di incontro tra caos e ordine, in cui il
primo è ovunque perché dato dalla materia, per natura imprecisa, mentre il secondo deriva dal
mondo delle idee dove tutto è perfetto. Di conseguenza per far si che ogni idea resti tale, gioca un
ruolo di primo piano l’imballaggio permanente dell’opera, esempio pratico del “velo di Maya”, che
non permette l’intera visione della superficie pittorica lasciando spazio all’immaginazione.
L’utilizzo del “velo” ed il titolo dell’opera permettono non solo di fare da tramite tra il Caos e il
Logos platonici, tra i soggetti visibili (interi o in parte) e non (senza dubbio ogni poltrona sarà
perfetta), ma anche di donare curiosità al fruitore celando gran parte dell’immagine che non sarà
mai integra ma cambierà di continuo, rappresentando così una reazione all’odierno overload delle immagini
stesse.
primo è ovunque perché dato dalla materia, per natura imprecisa, mentre il secondo deriva dal
mondo delle idee dove tutto è perfetto. Di conseguenza per far si che ogni idea resti tale, gioca un
ruolo di primo piano l’imballaggio permanente dell’opera, esempio pratico del “velo di Maya”, che
non permette l’intera visione della superficie pittorica lasciando spazio all’immaginazione.
L’utilizzo del “velo” ed il titolo dell’opera permettono non solo di fare da tramite tra il Caos e il
Logos platonici, tra i soggetti visibili (interi o in parte) e non (senza dubbio ogni poltrona sarà
perfetta), ma anche di donare curiosità al fruitore celando gran parte dell’immagine che non sarà
mai integra ma cambierà di continuo, rappresentando così una reazione all’odierno overload delle immagini
stesse.