opera
Urphanomen Avatar
categoria | Pittura |
soggetto | Natura |
tags | urphanomen, spirits, avatar, tree, nature, phenomenal, faces, shapes, shouts, time, space, phenomenon primordial, foglie, alberi, spiritidellanatura, eidegger, Schelling, pirandello, vitangelomoscarda, unonessunocentomila, maschere, prosopa, solitudine, solipsismo |
base | 70 cm |
altezza | 100 cm |
profondità | 2 cm |
anno | 2017 |
Acrilico su tela, originale, unico. Gli alberi della Serie “Urphanomen” sono abitati dagli spiriti della natura nel divenire fenomenico che mostra volti, sagome, urla, profili, oltre il tempo e lo spazio. L’Urphanomen, fenomeno primordiale di Schelling, l’originario di Eidegger, che racchiude ideale e simbolico di Goethe, è qui coniugato al senso di “dispersione” dell’umanità nel simbolismo pirandelliano che assegna ruoli, parti, maschere, personaggi. Gli Urphanomen dell’Arte sono “fatti per sprofondare negli abissi di riflessioni e considerazioni che scavano dentro e buscherano lo spirito” come ricorda Vitangelo Moscarda in “Uno, Nessuno, Centomila”. Le connessioni estreme, i social network, il qui e ora globalizzato annientano la capacità di guardarsi dentro, alimentando una solitudine solipsistica di superficie. Ecco che allora l’Arte può essere strumento di conoscenza, per guardare i nostri diversi Sé, i lati oscuri, i mostri e le altezze sublimi di cui siamo fatti, gli Avatar…appunto.