Pierluigi Lanzillotta nasce a Modena nel 1982 e nel 2003 consegue il diploma presso l'Università del Progetto di Reggio Emilia.
"La produzione artistica di Lanzillotta si caratterizza per una certa trasversalità linguistica. […] c’è un quid che si manifesta in modo ripetitivo: pare che le sue opere suggeriscano percorsi per identificare il materiale deposto nell’inconscio e farle divenire patrimonio collettivo." (Fulvio Chimento, 2019). Si ricordano la Biennale d'Europa e del Mediterraneo (Bari, 2008), Jeune Creation Europeenne (Parigi, 2009), finalista al Premio Zingarelli (Siena, 2012, a cura di Simona Gavioli), C9 Land (Rubiera, 2016, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei) e Meditation Surface Tetrahedron (Castelnuovo R., 2020, installazione ambientale permanente in collaborazione con REFIN Ceramiche e Comune di Castelnuovo).
"La produzione artistica di Lanzillotta si caratterizza per una certa trasversalità linguistica. […] c’è un quid che si manifesta in modo ripetitivo: pare che le sue opere suggeriscano percorsi per identificare il materiale deposto nell’inconscio e farle divenire patrimonio collettivo." (Fulvio Chimento, 2019). Si ricordano la Biennale d'Europa e del Mediterraneo (Bari, 2008), Jeune Creation Europeenne (Parigi, 2009), finalista al Premio Zingarelli (Siena, 2012, a cura di Simona Gavioli), C9 Land (Rubiera, 2016, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei) e Meditation Surface Tetrahedron (Castelnuovo R., 2020, installazione ambientale permanente in collaborazione con REFIN Ceramiche e Comune di Castelnuovo).