Ogni opera d’arte trova il suo linguaggio attraverso…
Un credo, un percorso personale di natura spirituale ed introspettivo…ed ecco che non è difficile comprendere perché un artista sceglie di dialogare con l’osservatore attraverso la natività, da sempre espressione massima del miracolo della vita, dell’amore puro e incontaminato e della salvezza dell’animo umano spesso pieno di tormento. L’arte nella sua essenza non andrebbe descritta, ma sentita in un tempo senza tempo, come la vita di un bambino sempre vivo, che nonostante la frenesia odierna ci invita alla sosta, per decidere quale sia la strada da percorrere nella vita. Sta, come accade per ogni fede o etica, negli occhi dell’osservatore dell’opera artistica, accogliere il significato di un racconto, forse sempre uguale, ma in grado di suscitare emozioni sempre nuove. La libera interpretazione di una creazione umana, che contempla il creato , questo come senso del compito di un artista contemporaneo come il bagherese Carmelo Maria Carollo, che inizia la sua ricerca di rielaborazione dell’iconografia tradizionale presepista già nel 2009. I suoi micro presepi dal diametro di 10 cm sono connubi tra plexiglas e metallo prezioso, si distinguono per rappresentazione della natività in chiave innovativa, lavorazione dei materiali e simbolismi a tratti concettuali, abbinate all’arte orafa.
La ricerca di C.M. Carollo, si concentra inizialmente sullo studio di forme espressive più classiche della natività come quelle di Giotto, in un secondo momento si dedica alla rielaborazione del sacro mimetizzata dei grandi artisti come Giorgio de Chirico e la sua metafisica, Cornelis Mondriaan ed il suo neoplasticismo, Pablo Picasso e la sua rivoluzione cubista nell’arte contemporanea, giunge infine ad una interpretazione quasi grafica e a geometrie simili alla POPART, tale ricerca porta cosi l’osservatore ad una visione del tutto nuova del mondo del presepe.
Fondamentale diventa per l’artista nella collaborazione GoldCaos uno stacco rispetto al concetto di pittura o scultura nell’arte sacra tradizionale legata alla natività, con l’uso di materiali plastici da un lato e dall’altro dei metalli, la mano umana che forgia e plasma, rendendo gioia(gioiello) anche un materiale duro attraverso un visione caritatevole e di fede cristiana basata sull’amore, non solo nel contesto della nascita di una vita come quella di Gesù, ma anche verso l’amore di un ideale e di amore per la vita.
Alcuni dei micro presepi di C.M. Carollo sono stati già oggetto di dono a Papa Francesco, il quale ne ha apprezzato l’unicità rappresentativa.
GoldCaos accoglie dunque l’appello di papa Francesco agli artisti attraverso le sue opere.
“I doni che avete ricevuto sono per ognuno di voi una responsabilità e una missione. I doni e i talenti non devono essere impiegati per la ricerca di una vana gloria o di una facile popolarità. Voi siete chiamati, mediante i vostri doni, attingendo alla fonte spirituale, a proporre un modo alternativo di intendere la qualità della vita, e incoraggiare uno stile di vita profetico, capace di gioire profondamente senza essere ossessionati dal consumo, gli artisti sono chiamati alla creazione di oasi di bellezza, nelle nostre città. VOI SIETE CHIAMATI A CONOSCERE LA GRATUITA’ DELLA BELLEZZA.” PAPA FRANCESCO
Carmelo Maria Carollo ha esposto le sue opere inoltre per diversi anni con l’associazione L’A.I.C.I.S. - Associazione Italiana Cultori Immaginette Sacre.
“AMOR VINCIT OMNIA ET NOS CEDAMUS AMORI” (L’amore vince tutto, arrendiamoci anche noi all’amore.) Una opera d’arte ha sempre una vita propria, che confina con il logos, la poesia e la filosofia. L’oggetto prende vita dal momento in cui l’osservatore coglie il mistero di elementi non spiegabili a parole, ma percepiti come senso. In GoldCaos con nuove creazioni dedicati alla natività identifichiamo l’iconografia classica in una nuova veste; la natività come una opera preziosa in movimento, in cui un cambiamento di direzione verso l’amore , rappresenta la parte divina sopravvissuta negli esseri umani.
progetti
micro presepi
categoria | Mostra |
location | Roma (Lazio - Italia) |
deadline | 30 Gen 2023 |
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