Secondo Heidegger l’uomo non vive, abita.
E abitare significa coltivare e custodire, non possedere.
Ecco , con il mio progetto vorrei proporre una riflessione su questa realtà legando
concettualmente l’idea di coltivare con amare e il possedere con mangiare.
T i amo
T i mangio
Nella favola di Hansel e Gretel i due bimbi vengono abbandonati dal padre perché
non trovava il modo di dargli da mangiare, questi vengono quindi scovati da una
strega che li nutre per farli grassi con l’intenzione di mangiarseli.
QUALE È LA LINEA DI CONFINE TRA IL TI AMO E IL TI MANGIO?
Io parlo di estrattivismo e la realtà di cava a Carrara, territorio che ho abitato e difeso per
diversi anni, esplicita visivamente la condizione del cibarsi di un territorio che si ama.
Il progetto si traduce, quindi, in un pensiero per la montagna: sceglierò una pietra dal territorio di cava (la cui forma ricordi quello che è il profilo di una casa) sopra la quale inciderò le parole TI AMO e TI MANGIO con la
calligrafia del signor Luciano Massari, se sarà egli disposto a prestarmi queste parole.
Cercando di proporre una riflessione di questo tipo, con un’opera site-specific
di arte pubblica, mi collego certamente all’idea di cura, parlando della montagna
attraverso la montagna stessa, la cui roccia si fa simbolo di ciò che rimane.
progetti
TI AMO TI MANGIO
categoria | Idee |
location | Carrara (Toscana - Italia) |
deadline | 31 Mag 2023 |
Idee