La mia ricerca nasce dal desiderio di esplorare la materia come luogo di pensiero e di trasformazione. Lavoro principalmente con rame e alluminio, materiali che dialogano con la luce e raccontano la memoria dei gesti. Nei miei “Mille Pensieri” ogni scaglia cattura e riflette luce e movimento, trasformando superfici in flussi di emozione e riflessione.
Il mio percorso è fatto di esperienze molto diverse: dal lavoro come scultrice al Teatro alla Scala, alla realizzazione di opere pubbliche come il monumento agli Alpini, fino a progetti più recenti premiati, come il Premio Speciale per la Sostenibilità dell’Arte Laguna Prize 2025. Ogni opera nasce dall’incontro tra idea e materia, e dalla volontà di lasciare spazio all’imprevisto, alla scoperta, al dialogo tra gesto e pensiero.
Il mio percorso è fatto di esperienze molto diverse: dal lavoro come scultrice al Teatro alla Scala, alla realizzazione di opere pubbliche come il monumento agli Alpini, fino a progetti più recenti premiati, come il Premio Speciale per la Sostenibilità dell’Arte Laguna Prize 2025. Ogni opera nasce dall’incontro tra idea e materia, e dalla volontà di lasciare spazio all’imprevisto, alla scoperta, al dialogo tra gesto e pensiero.







