Simona Correnti è un’artista emergente che vive e opera a Milano. La sua ricerca indaga tematiche antropologiche che affondano le radici nelle conseguenze che la corsa verso il progresso e la crescita economica potranno avere nel destino della razza umana e della vita sulla terra in un futuro non troppo remoto. Nella sua ricerca artistica, colma di interpretazioni e simbologie, ricorre spesso il tema della sofferenza e della sessualità legata alla continuità e alla riproduzione della specie umana dominante, la cui popolazione mondiale continua a essere in costante aumento.
Al tema della riproduzione correla talvolta quello della maternità riferendosi alla sua terra madre, la Sicilia, che figura attraverso il suo vulcano Etna.
Dopo essersi diplomata con lode in pittura presso l’Accademia di belle arti di Palermo e in seguito specializzata presso l’Istituto Europeo di design di Milano in illustrazione, inizia a lavorare nell’ambito dell’editoria occupandosi di copertine per libri. A un certo punto però avverte la fortissima esigenza di doversi dedicare all’espressione della sua interiorità, del suo pensiero, del suo stile, inaugurando il ritorno definitivo alla pittura con una nuova ricerca artistica. Ha sempre dipinto ad olio, ma da quest’anno per via della difficile situazione che abbiamo vissuto e la conseguente difficoltà nella reperibilità del materiale, ha sperimentato la tecnica digitale. Attualmente sta per terminare il biennio in pittura presso l’Accademia di Brera.
Al tema della riproduzione correla talvolta quello della maternità riferendosi alla sua terra madre, la Sicilia, che figura attraverso il suo vulcano Etna.
Dopo essersi diplomata con lode in pittura presso l’Accademia di belle arti di Palermo e in seguito specializzata presso l’Istituto Europeo di design di Milano in illustrazione, inizia a lavorare nell’ambito dell’editoria occupandosi di copertine per libri. A un certo punto però avverte la fortissima esigenza di doversi dedicare all’espressione della sua interiorità, del suo pensiero, del suo stile, inaugurando il ritorno definitivo alla pittura con una nuova ricerca artistica. Ha sempre dipinto ad olio, ma da quest’anno per via della difficile situazione che abbiamo vissuto e la conseguente difficoltà nella reperibilità del materiale, ha sperimentato la tecnica digitale. Attualmente sta per terminare il biennio in pittura presso l’Accademia di Brera.