Nel 2010, per rimettermi in gioco dopo un cambio di direzione lavorativa, cominciai a dedicarmi all'artigianato artistico realizzando complementi d'arredo in cera riciclata e candele naturali; nello stesso anno intrapresi studi privati e autonomi di arte contemporanea.
Nel 2015 sentii l’esigenza di iniziare una nuova strada più intima e complessa, concretizzai questo sentimento attraverso la scultura continuando a utilizzare la cera riciclata.
Le sue caratteristiche di fragilità e al tempo stesso di resistenza non mi impediscono di elaborare opere che vanno oltre i suoi apparenti limiti.
Gli argomenti rappresentati sono temi che colpiscono la mia sensibilità, provenienti da fonti diverse: fatti di cronaca, sentimenti sociali, esperienze personali, parlo di emozioni, del tempo contemporaneo in cui viviamo con tutte le sue speranze e le sue incertezze.
Ho esordito con la scultura ma sono pronta a espandere la mia inventiva cimentandomi con installazioni e murales.
Per me fare arte non è solo produrre oggetti è anche studio, ricerca, comprensione, conoscenza, ascolto, osservazione, interazione.
Nel 2015 sentii l’esigenza di iniziare una nuova strada più intima e complessa, concretizzai questo sentimento attraverso la scultura continuando a utilizzare la cera riciclata.
Le sue caratteristiche di fragilità e al tempo stesso di resistenza non mi impediscono di elaborare opere che vanno oltre i suoi apparenti limiti.
Gli argomenti rappresentati sono temi che colpiscono la mia sensibilità, provenienti da fonti diverse: fatti di cronaca, sentimenti sociali, esperienze personali, parlo di emozioni, del tempo contemporaneo in cui viviamo con tutte le sue speranze e le sue incertezze.
Ho esordito con la scultura ma sono pronta a espandere la mia inventiva cimentandomi con installazioni e murales.
Per me fare arte non è solo produrre oggetti è anche studio, ricerca, comprensione, conoscenza, ascolto, osservazione, interazione.