opera
EQUILIBRI INDIFFERENTI
categoria | Installazione |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | equilibrio scrittura ripetizione parole poesia |
base | 120 cm |
altezza | 120 cm |
profondità | 200 cm |
anno | 2020 |
500 trottole di legno, vernice, inchiostro
tecnica mista
Quando la trottola gira è meravigliosa, ci incanta, sembra ballare. La velocità sfuma i contorni e i particolari e, solo quando cade lentamente si ferma, trova un equilibrio diverso, più stabile, e ci concede di osservarla meglio. Ora notiamo le decorazioni e la sua forma sinuosa, ma anche le sue imperfezioni, le sbavature del colore, le ammaccature.
Ma le trottole non si accontentano del loro nuovo equilibrio, vorrebbero restare in piedi, continuare a ballare, non sottomettersi a un "equilibrio indifferente*", facile. Quindi non resta loro altro da fare che riprovarci, e godere nuovamente l'ebbrezza di quel momento magico. E' un ritmo ipnotico, che nella sua ripetizione ci affascina e ci fa pensare alla possibile catastrofe nel momento della caduta e dell'interruzione del suo avvitarsi, come nella vita la fragilità dunque solo apparentemente è precaria e rovinosa.
* In fisica un corpo è in equilibrio indifferente quando, spostato di poco dalla sua posizione di equilibrio, rimane stabilmente nella nuova posizione (si ha equilibrio instabile quando l'energia potenziale è massima).
tecnica mista
Quando la trottola gira è meravigliosa, ci incanta, sembra ballare. La velocità sfuma i contorni e i particolari e, solo quando cade lentamente si ferma, trova un equilibrio diverso, più stabile, e ci concede di osservarla meglio. Ora notiamo le decorazioni e la sua forma sinuosa, ma anche le sue imperfezioni, le sbavature del colore, le ammaccature.
Ma le trottole non si accontentano del loro nuovo equilibrio, vorrebbero restare in piedi, continuare a ballare, non sottomettersi a un "equilibrio indifferente*", facile. Quindi non resta loro altro da fare che riprovarci, e godere nuovamente l'ebbrezza di quel momento magico. E' un ritmo ipnotico, che nella sua ripetizione ci affascina e ci fa pensare alla possibile catastrofe nel momento della caduta e dell'interruzione del suo avvitarsi, come nella vita la fragilità dunque solo apparentemente è precaria e rovinosa.
* In fisica un corpo è in equilibrio indifferente quando, spostato di poco dalla sua posizione di equilibrio, rimane stabilmente nella nuova posizione (si ha equilibrio instabile quando l'energia potenziale è massima).