opera
Delimited Rooms#5
categoria | Digital art |
soggetto | Viaggi, Figura umana, Architettura |
tags | antonella zito, grey, digital art, photography, conceptual art, delimited rooms |
base | 100 cm |
altezza | 70 cm |
profondità | 5 cm |
anno | 2020 |
3D e fotografia
hahnemühle photo rag bright white g/m2
tiratura: 5
“Scoprirai il senso del tuo viaggio quando sarai in grado di tornare a casa”. In ognuno di noi ci sono misure dove rivivono gli spazi che ci circondano e ci sommergono. Sono forme, queste, che cambiano con il cambiare del nostro stato d’animo e delle nostre emozioni.
Cinque stanze dall’arredamento minimal, ognuna caratterizzata da un colore diverso con toni monocromatici, che contribuiscono a creare quel legame intrinseco e inevitabile tra soggetto e spazio, simboleggiando in un certo senso l’emotività del momento. Immagini che colpiscono a primo impatto, fino a toccare l’intimo, in cui quel legame trova la sua perfetta rappresentazione. È l’animo umano che si sposa con le atmosfere che lo circondano e lo plasmano. Ogni “stanza circoscritta” rappresenta un luogo visitato durante i tanti viaggi e le sensazioni scaturite da essi, rimaste impresse nella mente. Ed è proprio il viaggio il tema principale del progetto. Un viaggio compiuto, con la mente e l’anima, in un luogo delimitato che soffoca e opprime, portando al desiderio di evasione verso quel paesaggio che si scruta con curiosità e speranza. Una voglia di fuga che terminerà proprio, come la frase stessa recita, nel momento in cui il viaggio avrà raggiunto il suo scopo e ci si sentirà pronti a ritornare in quella casa da cui si era scappati.
hahnemühle photo rag bright white g/m2
tiratura: 5
“Scoprirai il senso del tuo viaggio quando sarai in grado di tornare a casa”. In ognuno di noi ci sono misure dove rivivono gli spazi che ci circondano e ci sommergono. Sono forme, queste, che cambiano con il cambiare del nostro stato d’animo e delle nostre emozioni.
Cinque stanze dall’arredamento minimal, ognuna caratterizzata da un colore diverso con toni monocromatici, che contribuiscono a creare quel legame intrinseco e inevitabile tra soggetto e spazio, simboleggiando in un certo senso l’emotività del momento. Immagini che colpiscono a primo impatto, fino a toccare l’intimo, in cui quel legame trova la sua perfetta rappresentazione. È l’animo umano che si sposa con le atmosfere che lo circondano e lo plasmano. Ogni “stanza circoscritta” rappresenta un luogo visitato durante i tanti viaggi e le sensazioni scaturite da essi, rimaste impresse nella mente. Ed è proprio il viaggio il tema principale del progetto. Un viaggio compiuto, con la mente e l’anima, in un luogo delimitato che soffoca e opprime, portando al desiderio di evasione verso quel paesaggio che si scruta con curiosità e speranza. Una voglia di fuga che terminerà proprio, come la frase stessa recita, nel momento in cui il viaggio avrà raggiunto il suo scopo e ci si sentirà pronti a ritornare in quella casa da cui si era scappati.