opera
Sonic Dodecahedron
categoria | Scultura |
soggetto | Architettura |
tags | wood, sound geometry, jacopo gonzato, sound art, dodecaedro, sound architecture, architecture, solidi platonici, galleria rossana orlandi, sound |
base | 110 cm |
altezza | 195 cm |
profondità | 110 cm |
anno | 2023 |
La struttura esplora la relazione tra geometria e suono utilizzando poliedri sonori, inclusi la Serie dei Solidi Platonici Sonori. Queste strutture dimostrano come la forma influisca sulla distribuzione spaziale del suono attraverso vibro-amplificazione, creando un’esperienza multisensoriale.
Mostrano che le forme geometriche non sono solo visive, ma anche acustiche, ampliando le possibilità progettuali e offrendo nuove prospettive sulla percezione
del suono nello spazio. La figura geometrica è in legno massello. Silenzioso se preso singolarmente, inizia a risuonare una volta a contatto con una fonte di vibrazione trasmessa dal piedistallo. In quest’ultimo è inserito il dispositivo tecnologico utile a riprodurre musica dai dispositivi, via bluetooth, cavo o wi-fi. La base, senza la struttura, perderebbe la sua amplificazione e si potrebbero sentire suoni a basso volume (come quelli di un giradischi non collegato all’impianto). L’effetto è quello del diapason, il cui suono è amplificato dalla superficie (o struttura) su cui poggia. È una struttura studiata e utilizzata in arte e matematica per le sue proprietà armoniche. Da Keplero, a Leonardo da Vinci a Luca Paccioli e più recentemente a Escher. La scelta è dovuta alle sue proprietà geometriche (e sonore) autoduali e multiple che sono racchiuse in uno più poliedri armonici, permettendo al suono di trovare numerose geometrie con cui dialogare.
La struttura risuona con qualsiasi musica e suono dando la propria interpretazione spaziale.
Ro Edition - Edizione limitata 1 di 32 pezzi.
Materiali: legno naturale, gesso e dispositivi elettronici.
Mostrano che le forme geometriche non sono solo visive, ma anche acustiche, ampliando le possibilità progettuali e offrendo nuove prospettive sulla percezione
del suono nello spazio. La figura geometrica è in legno massello. Silenzioso se preso singolarmente, inizia a risuonare una volta a contatto con una fonte di vibrazione trasmessa dal piedistallo. In quest’ultimo è inserito il dispositivo tecnologico utile a riprodurre musica dai dispositivi, via bluetooth, cavo o wi-fi. La base, senza la struttura, perderebbe la sua amplificazione e si potrebbero sentire suoni a basso volume (come quelli di un giradischi non collegato all’impianto). L’effetto è quello del diapason, il cui suono è amplificato dalla superficie (o struttura) su cui poggia. È una struttura studiata e utilizzata in arte e matematica per le sue proprietà armoniche. Da Keplero, a Leonardo da Vinci a Luca Paccioli e più recentemente a Escher. La scelta è dovuta alle sue proprietà geometriche (e sonore) autoduali e multiple che sono racchiuse in uno più poliedri armonici, permettendo al suono di trovare numerose geometrie con cui dialogare.
La struttura risuona con qualsiasi musica e suono dando la propria interpretazione spaziale.
Ro Edition - Edizione limitata 1 di 32 pezzi.
Materiali: legno naturale, gesso e dispositivi elettronici.