Alberto Magrin
Fotografo, Digital artist, Performer, Pittore, Scultore, Video artista, Artista
Rapallo
Altro30 Dic 2020
Progetto di un museo d'arte contemporanea (2010) per un'esposizione permanente di artisti di livello internazionale che utilizzino […]
Mostra30 Dic 2020
Il cambiamento e lo sviluppo socio-culturale dipendono esclusivamente da una rivalutazione e da un rinnovamento del sistema strutturale […]
Alberto Magrin studia architettura all’Università di Genova. Dopo aver vinto una borsa di studio con lo scultore Arnaldo Pomodoro all’Università di Urbino intraprende una breve esperienza teatrale. Riceve il premio 'Libertas' per l'arte visiva e la letteratura dall'Onorevole Ferri e collabora a Torino alla creazione dell'Associazione Scientifica G. A. Rol con la finalità di dimostrare la vittoria dell'uomo sul tempo attraverso la capacità del proprio spirito individuale. Nel contempo riceve a Roma il premio 'Open Art' dall'Onorevole Vita. Partecipa alla fondazione dell'Organizzazione Internazionale d'Arte Digitale ONDA. Progetta l'ONDA Contemporary Art Museum per permettere ad artisti di calibro internazionale di costruire il proprio spazio permanente e di dialogare con il rapporto tra loro stessi e l'eternità. Preveggenza e simbolo del 'nulla eterno' questo progetto rappresenta il crollo e la rinascita dell’era moderna. Tramite una serie di donazioni realizza una propria rete mondiale di gallerie denominata da lui stesso 'Magreen Gallery' le cui opere sono state collocate in istituzioni pubbliche e private eliminando così ogni sorta di gestione e controllo personale sui propri lavori. Tali opere sono attualmente presenti nelle collezioni permanenti più importanti al mondo: The British Museum (Londra), MOCA (Los Angeles),Stiftung Museum Kunst Palast (Dusseldorf), Spazio Oberdan (Milano), Staatliche Kunstsammlungen (Dresda), Musèe desBeaux Arts (Lione), Galleria Civica di Arte Contemporanea (Trento), CAM Casoria Contemporary Art Museum, The State Hermitage Museum (San Pietroburgo). Pubblicazioni: 'Alberto' (Monografia Guardamagna Editore, 2009), 'Parentesi' (Poesie - Il Filo, 2010), 'Gli acrobati del tempo' (Poesie - Seneca Edizioni, 2011), 'Coincidenze' (Poesie - Seneca Edizioni, 2012), 'Scienza, coscienza, conoscenza' (Monografia - Il Geko Edizioni, 2015), 'La libertà spirituale' (Monografia – 081grafica, 2018). Utilizza qualsiasi linguaggio artistico sperimentando nuove tecniche. Vive e lavora in Italia.
La Teoria delle coincidenze
La 'coincidenza' determina lo stato d’essere dell’uomo in equilibrio ed in armonia con l’universo. In tale istante il caso diventa la legge più pura che possa esistere in natura ed oltre la natura stessa manifestando il collegamento inscindibile tra relativo ed assoluto nonché la nascita di ogni forma di vita e d’amore. Punto di unione tra la realtà e l’immaginazione, tra il desiderio e il sogno, tra il corpo e lo spirito, tra la morte e la vita, l’importanza di codesto attimo dovrebbe essere posta alla base di ogni legge scientifica, artistica, economica, politica e religiosa in quanto può determinare o meno l’esistenza e la sussistenza di un essere umano sulla Terra come su qualsiasi altro pianeta. Essendo le leggi sopra citate come ogni loro istituzione inseparabili l’una dall’altra questa teoria è quel legante che potrebbe migliorare la ricerca, la crescita e l’evoluzione dell’umanità. (Alberto Magrin)
Spazio : Suono = Luce : Tempo
Nota critica
Dalla Teoria delle coincidenze nascono le nuove opere di Alberto Magrin, frutto di mediazioni tra cielo e terra, tra onirico e quotidiano. Come un moderno sciamano, capta i messaggi e li proietta a noi sotto forma di scatti fotografici fruibili a tutti. Il lirismo che contraddistingue le sue opere appartiene ad esse per un ironico gioco di casualità un destino contrassegnato che solo la sensibilità dell'artista fa riaffiorare ai nostri occhi. Rielaborazioni del vissuto e del ricreato, caratterizzate da una lettura simbolica come a voler reinterpretare il messaggio divino. (Monica Sampietro)
La Teoria delle coincidenze
La 'coincidenza' determina lo stato d’essere dell’uomo in equilibrio ed in armonia con l’universo. In tale istante il caso diventa la legge più pura che possa esistere in natura ed oltre la natura stessa manifestando il collegamento inscindibile tra relativo ed assoluto nonché la nascita di ogni forma di vita e d’amore. Punto di unione tra la realtà e l’immaginazione, tra il desiderio e il sogno, tra il corpo e lo spirito, tra la morte e la vita, l’importanza di codesto attimo dovrebbe essere posta alla base di ogni legge scientifica, artistica, economica, politica e religiosa in quanto può determinare o meno l’esistenza e la sussistenza di un essere umano sulla Terra come su qualsiasi altro pianeta. Essendo le leggi sopra citate come ogni loro istituzione inseparabili l’una dall’altra questa teoria è quel legante che potrebbe migliorare la ricerca, la crescita e l’evoluzione dell’umanità. (Alberto Magrin)
Spazio : Suono = Luce : Tempo
Nota critica
Dalla Teoria delle coincidenze nascono le nuove opere di Alberto Magrin, frutto di mediazioni tra cielo e terra, tra onirico e quotidiano. Come un moderno sciamano, capta i messaggi e li proietta a noi sotto forma di scatti fotografici fruibili a tutti. Il lirismo che contraddistingue le sue opere appartiene ad esse per un ironico gioco di casualità un destino contrassegnato che solo la sensibilità dell'artista fa riaffiorare ai nostri occhi. Rielaborazioni del vissuto e del ricreato, caratterizzate da una lettura simbolica come a voler reinterpretare il messaggio divino. (Monica Sampietro)