Exhibition09 Oct 2024
UNCOMFORTABLE
A trip to the anomy.
In the social sciences this word represents the bewilderment that a person experiences when he no […]
Michele Laurenzana (Modena, 1983)
Progettista Culturale, Visual Designer ed Executive Image Creator di eventi, concerti benefici e social series.
Scrittore. Istintivo, sognatore e creativo ha ideato e curato progetti culturali e artistici collaborando con noti artisti italiani.
A marzo 2022 un evento lavorativo imprevisto determina l’inizio della metamorfosi del suo percorso artistico.
Le sue opere concettuali sono ideate come una demitizzazione della vita quotidiana che affronta, oltre i confini della pittura e del digitale, la pelle sociale dell’individuo. Interrogandolo.
A Novembre 2022 viene selezionato per esporre per la prima volta, lo farà con 16 sue opere a Torino, in occasione della kermesse d’arte internazionale Paratissima.
Oggi, i suoi quadri sono esposti in tutta Italia in mostre personali e in collettive selezionate con alcuni dei più noti artisti della scena contemporanea italiana, oltre ad essere parte di diverse collezioni private.
Ad Ottobre 2023 la sua prima esposizione internazionale, a New York, a cura della The Holy Art Gallery di Londra, con il progetto digitale (in)HUMAN: un viaggio onirico, ma possibile, realizzato interamente con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale.
Evolvendosi attraverso il lato buono degli errori e raggirando incertezze e caos, nelle sue opere MiTch racconta il disagio, la resistenza e la lotta con cui ciascuno si misura nel proprio atto di ricerca di un equilibrio e del personale posto nella vita. Opere provocatorie e stilisticamente ibride che traducono tensioni e contraddizioni sociali. Messaggi spontanei e introspettivi basati sul concetto del “pensare ad alta voce”. Un viaggio creativo che invita a trarre beneficio dagli stati di disordine, approfittando degli stimoli intellettivi generati. MiTch non dà indicazioni, ma suggerisce delle riflessioni portando allo scoperto colui che interagisce con le provocazioni delle sue opere materiche e digitali.
Il vetro sintetico, il fascino antico della calce naturale e della polvere di marmo, vecchie cornici e dettagli astratti disseminati nello spazio. Questi gli elementi su cui pone combinazioni di forme e parole a comporre un personale mosaico autobiografico, nonché un viatico per lo spettatore.
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Michele Laurenzana (Modena, 1983)
Cultural Manager, Visual Designer and Executive Image Creator of events, charity concerts and social series. Writer.
As an intuitive and creative dreamer, he conceived and developed cultural and artistic projects in collaboration with various Italian celebrities.
In March 2022, an unexpected work event determines the beginning of the metamorphosis of his artistic career.
His conceptual artwork conceived as a demythologization of everyday life that deals with the social nature of the human individual, beyond the limits of painting. By questioning him.
In November 2022 he was selected to exhibit for the first time, he will do so with 16 of his works in Turin, on the occasion of the Paratissima International Art festival.
Today, his paintings are exhibited throughout Italy in solo exhibitions and in groups selected with some of the most famous artists of the Italian contemporary scene. Additionally, it is a part of numerous private collections.
In October 2023 his first international exhibition, in New York, curated by The Holy Art Gallery in London, with the digital project (in)HUMAN: a journey that is dreamlike, but achievable with the aid of artificial intelligence.
Evolving through the good side of mistakes and bypassing uncertainties and chaos, MiTch creates a body of provocative and stylistically hybrid works that translates social tensions and contradictions. Those spontaneous and introspective messages are based on the concept of “thinking aloud”, a creative journey that invites you to benefit from conditions of disorder, taking advantage of the intellectual stimuli generated.
He doesn’t provide indications, but he suggests reflections, bringing out the one who interacts with the provocations of his material and digital artworks.
The synthetic glass, the old forgotten glamour of the lime and the marble dust, and the old picture frames are the key elements where the viewer’s attention lands. MiTch creates combinations of physical shapes and undefined words dispersed in the surrounding space, aimed to create an autobiographical mosaic of pieces, necessary part of the viewers ‘tools to enter this journey.
Progettista Culturale, Visual Designer ed Executive Image Creator di eventi, concerti benefici e social series.
Scrittore. Istintivo, sognatore e creativo ha ideato e curato progetti culturali e artistici collaborando con noti artisti italiani.
A marzo 2022 un evento lavorativo imprevisto determina l’inizio della metamorfosi del suo percorso artistico.
Le sue opere concettuali sono ideate come una demitizzazione della vita quotidiana che affronta, oltre i confini della pittura e del digitale, la pelle sociale dell’individuo. Interrogandolo.
A Novembre 2022 viene selezionato per esporre per la prima volta, lo farà con 16 sue opere a Torino, in occasione della kermesse d’arte internazionale Paratissima.
Oggi, i suoi quadri sono esposti in tutta Italia in mostre personali e in collettive selezionate con alcuni dei più noti artisti della scena contemporanea italiana, oltre ad essere parte di diverse collezioni private.
Ad Ottobre 2023 la sua prima esposizione internazionale, a New York, a cura della The Holy Art Gallery di Londra, con il progetto digitale (in)HUMAN: un viaggio onirico, ma possibile, realizzato interamente con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale.
Evolvendosi attraverso il lato buono degli errori e raggirando incertezze e caos, nelle sue opere MiTch racconta il disagio, la resistenza e la lotta con cui ciascuno si misura nel proprio atto di ricerca di un equilibrio e del personale posto nella vita. Opere provocatorie e stilisticamente ibride che traducono tensioni e contraddizioni sociali. Messaggi spontanei e introspettivi basati sul concetto del “pensare ad alta voce”. Un viaggio creativo che invita a trarre beneficio dagli stati di disordine, approfittando degli stimoli intellettivi generati. MiTch non dà indicazioni, ma suggerisce delle riflessioni portando allo scoperto colui che interagisce con le provocazioni delle sue opere materiche e digitali.
Il vetro sintetico, il fascino antico della calce naturale e della polvere di marmo, vecchie cornici e dettagli astratti disseminati nello spazio. Questi gli elementi su cui pone combinazioni di forme e parole a comporre un personale mosaico autobiografico, nonché un viatico per lo spettatore.
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Michele Laurenzana (Modena, 1983)
Cultural Manager, Visual Designer and Executive Image Creator of events, charity concerts and social series. Writer.
As an intuitive and creative dreamer, he conceived and developed cultural and artistic projects in collaboration with various Italian celebrities.
In March 2022, an unexpected work event determines the beginning of the metamorphosis of his artistic career.
His conceptual artwork conceived as a demythologization of everyday life that deals with the social nature of the human individual, beyond the limits of painting. By questioning him.
In November 2022 he was selected to exhibit for the first time, he will do so with 16 of his works in Turin, on the occasion of the Paratissima International Art festival.
Today, his paintings are exhibited throughout Italy in solo exhibitions and in groups selected with some of the most famous artists of the Italian contemporary scene. Additionally, it is a part of numerous private collections.
In October 2023 his first international exhibition, in New York, curated by The Holy Art Gallery in London, with the digital project (in)HUMAN: a journey that is dreamlike, but achievable with the aid of artificial intelligence.
Evolving through the good side of mistakes and bypassing uncertainties and chaos, MiTch creates a body of provocative and stylistically hybrid works that translates social tensions and contradictions. Those spontaneous and introspective messages are based on the concept of “thinking aloud”, a creative journey that invites you to benefit from conditions of disorder, taking advantage of the intellectual stimuli generated.
He doesn’t provide indications, but he suggests reflections, bringing out the one who interacts with the provocations of his material and digital artworks.
The synthetic glass, the old forgotten glamour of the lime and the marble dust, and the old picture frames are the key elements where the viewer’s attention lands. MiTch creates combinations of physical shapes and undefined words dispersed in the surrounding space, aimed to create an autobiographical mosaic of pieces, necessary part of the viewers ‘tools to enter this journey.