Jacopo Dimastrogiovanni

Pittore
Trento
Foto del profilo di Jacopo Dimastrogiovanni

Iniuria

Il progetto “Iniuria” nasce come intima reazione al clamoroso furto di 17 dipinti antichi dalle collezioni del Museo di Castelvecchio a Verona, effettuato da un commando armato la sera del 19 novembre 2015. Le opere, fortunatamente ritrovate nel maggio dell’anno successivo nella regione di Odessa, in Ucraina, sarebbero rientrate in Italia soltanto diversi mesi dopo, a seguito di lunghe e delicate trattative diplomatiche.
La serie di dipinti rubati – comprendenti, tra gli altri, capolavori di Mantegna, Pisanello, Rubens e Tintoretto – costituisce un nucleo di imprescindibile importanza storica e artistica all’interno del museo veronese, rendendo l’episodio ancora più grave e lesivo per la dignità stessa del patrimonio culturale in primis di Castelvecchio ma, certamente, anche di quello italiano in senso più ampio.
La riflessione che ho cercato di sviluppare parte proprio da questo “trauma”, da questa ingiuria subita (da cui il titolo del progetto). Attraverso una feroce deformazione dell’iconografia dei capolavori rubati, i miei lavori provano allora a farsi testimonianza dello sfregio patito, da intendersi sia come danno all'oggetto in sé, sia - e ancor più - come oltraggio all’aura iconica e al valore di testimonianza culturale che quelle opere indiscutibilmente posseggono. In questo senso, i telai vuoti che si affiancano ai dipinti vogliono quindi apparire quale segno tangibile non soltanto dell’assenza fisica delle opere – legata all’atto stesso del furto – ma anche dell’impossibilità di recuperare qualcosa, di più profondo, andato perso per sempre.
Attraverso la pittura intendo sviluppare una riflessione sull’Uomo, al fine di indagare le ragioni e gli effetti delle inquietudini che lo caratterizzano e ne travagliano la natura stessa.
 
Ho collaborato con gallerie in Italia e all’estero, tra le quali Mondoromulo Arte Contemporanea (Castelvenere - BN), Zaion Gallery (Biella), ISOLO17 (Verona), D.Gallery e CRAG (Torino), Galleria Pugliese Arte (Firenze), Galleria Il Castello (Trento), Anywhere Art Company (Napoli), Molesworth Gallery (Dublino, Irlanda).
Dopo l’esperienza alla 54° Biennale di Venezia (Padiglione Italia, Torino), nel 2013 sono stato invitato ad esporre al MART – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, nell’ambito della mostra In risonanza. Istantanee di creatività nel cervello, a cura di Francesca Bacci e Gabriele Lorenzoni. Nel 2015 ho presentato il mio lavoro al St James Cavalier Centre di La Valletta (Malta) in occasione del progetto Afterselfie - beyond masks, a cura di Carolina Bortolotti. Nel 2019 ho vinto il Premio Residenza all’Artkeys Prize, grazie al quale l’anno successivo ho realizzato una personale nel Castello Angioino – Aragonese di Agropoli (SA). Nel 2022 sono stato selezionato tra i finalisti dell’Arte Laguna Prize 21-22, esponendo l'anno successivo in Arsenale a Venezia. Nel 2024 sono stato inserito tra i finalisti dell'Exibart Prize N.4.
 
A partire dal 2014 sono docente di pittura e disegno a Trento, città nella quale vivo e lavoro.
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ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
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