Sin da bambina scrivevo, recitavo, danzavo, disegnavo. Per gioco, con la solennità e l’impegno che ogni bimbo mette nel giocare. Ben presto ho scoperto la passione per la ricerca interiore, per l’indagine sulla psiche umana, che negli anni ho sondato e investigato senza tregua, attraverso un profondo lavoro su di me, veicolato dall’arte del teatro e della scrittura, fino a fare di queste discipline, strumenti del mio mestiere. L’arte come cura di sé. L’arte come potente strumento di trasformazione e crescita evolutiva a disposizione di ogni essere umano. Da questa costante interrogazione ed esplorazione personale e professionale è sorto, quasi improvviso ma travolgente, l’impulso di amplificare la mia ricerca artistica alla sperimentazione nell’arte visiva, divenuta anch’essa analisi espressiva del mio e dell’altrui mondo interiore.
Poetica artistica
La mia ricerca artistica indaga l'uomo e la sua relazione con se stesso, con l’altro, con la natura, con l’oltre. E poiché l’arte, prima di tutto è stata ed è per me un atto d’amore verso me stessa, l’amore in ogni sua forma, manifestazione e direzione è ciò cui, nelle mie opere, do forma. L'amore può generare un virale modo di vivere, grazie al quale ciascuno può “contaminare” positivamente gli altri in un reciproco e costante ri-conoscimento.
L’alfabeto artistico che scelgo in questa ricerca è il collage: come la bambina che sono stata in altri tempi, ritaglio figure da antiche e logore riviste per creare il mio personale mondo interiore, brulicante e barocco, proseguendo incessantemente nel mio lavoro in primis su me stessa. La pratica del collage mi è piombata tra le dita come un dono per superare un profondo dolore. Plasmando paesaggi surreali, costellati da un linguaggio poetico, che traccio con una calligrafia infantile, quasi ludica, ho scoperto quanto, ancora una volta, l’arte possa essere, per tutti coloro che ci si vogliano avvicinare, liberatoria e trasformativa. Ecco allora che dal mio personale taccuino di immagini e parole emerge la voce di una psiche collettiva.
Le immagini che plasmano la nostra cultura di massa, trasfigurate attraverso i miei collage, trasformano elementi materiali e desideri, in possibili vie di fuga verso il fantastico, l’esotico, la meraviglia. L’invito è quello di fermarsi in queste stanze delle meraviglie per la mente, per raggiungere e dialogare con chi sa come l'amore possa generare equilibrio e felicità.
Ogni persona che vibrerà bene con la mia arte, potrà far vibrare altri attorno a sé. In tal modo, come l'effetto butterfly ci racconta, un'eco infinito di positività e amore potrà impattare sulla società, grazie all'arte generativa insita nei miei lavori.
Mostre, Premi ed Esposizioni
2019 – Personale – Milano, Looking for Art
2019 – Esposizione nell’ambito dell’evento “Gemme e gioielli 500 anni dopo Leonardo da Vinci” – Carpi (MO), Palazzo Foresti
2020 – Collaborazione con la Galleria Pisacane Arte (Milano)
2020 – Collettiva “Artistizio d’Estate” Galleria Zamagni Arte (Rimini)
2020 – Esposizione nell’ambito del Progetto #CurArti (Rimini)
2020 – Esposizione nell’ambito dell’evento TED X Coriano (Rimini)
2020 – Selezionata Premio Arte&Virtus, promosso dalla Galleria Passepartout Unconventional Gallery (Pero – Milano) con l’opera “Italia – Primavera 2020” (Collage, inchiostro e acquarello su carta - 33x48 cm)
2020 – Collettiva Arte&Virtus, promosso dalla Galleria Passepartout Unconventional Gallery (Pero – Milano)
Poetica artistica
La mia ricerca artistica indaga l'uomo e la sua relazione con se stesso, con l’altro, con la natura, con l’oltre. E poiché l’arte, prima di tutto è stata ed è per me un atto d’amore verso me stessa, l’amore in ogni sua forma, manifestazione e direzione è ciò cui, nelle mie opere, do forma. L'amore può generare un virale modo di vivere, grazie al quale ciascuno può “contaminare” positivamente gli altri in un reciproco e costante ri-conoscimento.
L’alfabeto artistico che scelgo in questa ricerca è il collage: come la bambina che sono stata in altri tempi, ritaglio figure da antiche e logore riviste per creare il mio personale mondo interiore, brulicante e barocco, proseguendo incessantemente nel mio lavoro in primis su me stessa. La pratica del collage mi è piombata tra le dita come un dono per superare un profondo dolore. Plasmando paesaggi surreali, costellati da un linguaggio poetico, che traccio con una calligrafia infantile, quasi ludica, ho scoperto quanto, ancora una volta, l’arte possa essere, per tutti coloro che ci si vogliano avvicinare, liberatoria e trasformativa. Ecco allora che dal mio personale taccuino di immagini e parole emerge la voce di una psiche collettiva.
Le immagini che plasmano la nostra cultura di massa, trasfigurate attraverso i miei collage, trasformano elementi materiali e desideri, in possibili vie di fuga verso il fantastico, l’esotico, la meraviglia. L’invito è quello di fermarsi in queste stanze delle meraviglie per la mente, per raggiungere e dialogare con chi sa come l'amore possa generare equilibrio e felicità.
Ogni persona che vibrerà bene con la mia arte, potrà far vibrare altri attorno a sé. In tal modo, come l'effetto butterfly ci racconta, un'eco infinito di positività e amore potrà impattare sulla società, grazie all'arte generativa insita nei miei lavori.
Mostre, Premi ed Esposizioni
2019 – Personale – Milano, Looking for Art
2019 – Esposizione nell’ambito dell’evento “Gemme e gioielli 500 anni dopo Leonardo da Vinci” – Carpi (MO), Palazzo Foresti
2020 – Collaborazione con la Galleria Pisacane Arte (Milano)
2020 – Collettiva “Artistizio d’Estate” Galleria Zamagni Arte (Rimini)
2020 – Esposizione nell’ambito del Progetto #CurArti (Rimini)
2020 – Esposizione nell’ambito dell’evento TED X Coriano (Rimini)
2020 – Selezionata Premio Arte&Virtus, promosso dalla Galleria Passepartout Unconventional Gallery (Pero – Milano) con l’opera “Italia – Primavera 2020” (Collage, inchiostro e acquarello su carta - 33x48 cm)
2020 – Collettiva Arte&Virtus, promosso dalla Galleria Passepartout Unconventional Gallery (Pero – Milano)