Amma

Divinità Africana venerata dalla misteriosa popolazione dei Dogon, tribù famosa per le impossibili conoscenze astronomiche che i loro saggi detengono da tempi lontanissimi.
Amma è considerata la divinità creatrice suprema, incarnazione dei principi maschili e femminili: qui la vediamo in una veste femminile, una dea madre, creatrice.
Alle sue spalle una colonna vertebrale umana, deteriorata dal tempo, vuole rappresentare la creazione, appunto, della razza umana.
Altro simbolo importante è quello pitturato al centro della sua fronte, la “croce uncinata”, che rappresenta l’equilibrio dell’universo, delle forze celesti raffigurate con le 3 punte verso l’alto, unite alle forze terrene, rappresentate con le 3 punte opposte.
Nel vistoso collare è disegnato un simbolo all’interno di un cerchio, connesso alla stella che questa tribù conosce in maniera più accurata, alla quale danno estrema importanza, Sirio.
Infine lo sfondo vuole riprodurre in uno stile astratto, un manto zebrato, ottenuto con gocce e colature di colore, chiaro riferimento al continente africano.

Tecnica mista: Aerografo, pennelli, materia, colori acrilici.
Supporto: pannello rigido.
Base: preparata con stucco spatolato, e finitura finale con vernici trasparenti opache e lucide.
Opera originale

Collezione "Colordea"