opera
Ceremnoy
categoria | Installazione |
soggetto | Astratto, Architettura |
tags | Galleria Dino Morra, Ex Lanificio Sava – Chiostro., Museo Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona, Napoli |
base | 3000 cm |
altezza | 70 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2015 |
Il luogo di Cerimonia è stato realizzata utilizzando teli di plastica, costruzioni di legno grezzo, tessuti poveri, bottiglie di plastica riutilizzate, vecchi manichini, fiori finti, tanto colore, specchi. É una lista che non sembra poter avere attinenze con l’edificazione di un luogo di culto ma che nella Cerimonia descritta serve a catalizzare lo spazio come ambiente entro cui si mescolano pratiche dissimili: divinità e pellegrini convergenti ma non univoci, donne e uomini figli di uno stesso credo, simboli il cui significato è generato dal riflesso che l’individuo ritrova specchiandosi attraverso.
Ceremony è contenitore di luce, spazio esterno riportato nel ventre della terra i cui confini sono definiti da bandiere la cui identità o appartenenza territoriale sono annullate dal colore, battente e risuonante in tutto lo spazio. Ciascun elemento inserito nell’ambiente così definito da nuova luce e nuova texture racconta di simboli verso cui ciascun soggetto ha la potenzialità di ritrovare un preciso sentimento di riflessione.
Ceremony è contenitore di luce, spazio esterno riportato nel ventre della terra i cui confini sono definiti da bandiere la cui identità o appartenenza territoriale sono annullate dal colore, battente e risuonante in tutto lo spazio. Ciascun elemento inserito nell’ambiente così definito da nuova luce e nuova texture racconta di simboli verso cui ciascun soggetto ha la potenzialità di ritrovare un preciso sentimento di riflessione.