opera
Even the walls know your lies
categoria | Installazione |
soggetto | Politico/Sociale, Architettura |
tags | #walls, #powder, #war, #bombs |
base | 700 cm |
altezza | 0 cm |
profondità | 400 cm |
anno | 2016 |
Attingendo alla mia esperienza di emigrazione dalla Serbia in Italia da bambino, ho creato un'installazione utilizzando vari tipi di materiali da costruzione che sono stati polverizzati manualmente e sparsi sul pavimento. Queste polveri delineano il perimetro della sala da pranzo è sintetizzato in forme semplici: gli oggetti in legno sono delineati con segatura, le pareti sono rappresentate da cemento, gesso, mattoni e polvere di vetro, mentre altri accessori sono indicati da pigmenti in ceramica e polvere. Ogni elemento assume un aspetto fragile, rimanda alla natura delicata della memoria ed evoca una geografia emozionale del paesaggio domestico.
Testo dal catalogo A house, halfway curato da Lorenzo Balbi, Andrew de Brún, Inês Geraldes Cardoso, Kateryna Filyuk.
© Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
- Materiali: mattoni, segatura, vetro, ceramica, gesso, cenere, cemento, paprika,
vegeta, gesso, carbone, pigmenti.
- Dimensioni ambientali
- Edizione di 3
Testo dal catalogo A house, halfway curato da Lorenzo Balbi, Andrew de Brún, Inês Geraldes Cardoso, Kateryna Filyuk.
© Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
- Materiali: mattoni, segatura, vetro, ceramica, gesso, cenere, cemento, paprika,
vegeta, gesso, carbone, pigmenti.
- Dimensioni ambientali
- Edizione di 3