opera
GRANDMOTHER FUCKER
categoria | Installazione |
soggetto | Erotico |
tags | |
base | 130 cm |
altezza | 130 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2022 |
Elena Ketra continua a cambiare le regole del gioco. Del gioco delle parti e soprattutto del ruolo delle donne all’interno degli schemi prestabiliti dalla società. Con GrandMother Fucker, fa realizzare alla nonna 93enne delle presine da cucina su cui poi cuce parole tratte dal gergo sessuale. Avremo così la presina Orgasm, o quella Toy Boy o quella Gang Bang…
In prima istanza l’artista decontestualizza l’oggetto del suo lavoro e dopo averlo modificato lo colloca in una realtà parallela. Ma è nella sua continua rielaborazione della posizione della donna che l’artista raggiunge il suo scopo primario. Decontestualizzare un oggetto che è visto come qualcosa di prettamente femminile, antico e privo di personalità, con un intervento totalmente estraneo, inserendo un gergo "inadeguato" per la società ancora permeata dello stereotipo della donna del focolare dalle grandi virtù domestiche. Ancora una volta le donne di Elena non staranno ferme ad accettare i ruoli a loro assegnati. Ancora una volta sapranno sopraffare. Stupire.
In prima istanza l’artista decontestualizza l’oggetto del suo lavoro e dopo averlo modificato lo colloca in una realtà parallela. Ma è nella sua continua rielaborazione della posizione della donna che l’artista raggiunge il suo scopo primario. Decontestualizzare un oggetto che è visto come qualcosa di prettamente femminile, antico e privo di personalità, con un intervento totalmente estraneo, inserendo un gergo "inadeguato" per la società ancora permeata dello stereotipo della donna del focolare dalle grandi virtù domestiche. Ancora una volta le donne di Elena non staranno ferme ad accettare i ruoli a loro assegnati. Ancora una volta sapranno sopraffare. Stupire.