Un posto al sole

opera
Un posto al sole
Un posto al sole
categoria Grafica
soggetto Politico/Sociale
tags etiopia, africa, colonialismo italiano, astrattismo
base 30 cm
altezza 30 cm
profondità 4 cm
anno 2020
Stampa serigrafica su su sacco di iuta, con cornice vintage

Apparentemente un dipinto astratto del secolo scorso, quest'opera presenta in realtà i confini geografici dell'Etiopia: una delle colonie italiane sotto il fascismo. Una revisione post-coloniale della storia moderna Italiana è tuttora ampiamente mancante, in particolare al livello della società civile. Molti italiani non si riconoscono né in un paese di migranti né di colonialisti. L'opposto della realtà. Fino a non molto tempo fa i sussidiari da cui molti di noi hanno studiato si riferivano ancora alle colonie italiane come "scatoloni di sabbia" fino alla scoperta del petrolio nel loro sottosuolo. L'Italia ha commesso crimini di guerra tragici e per i quali non si è mai formalmente scusata. L'opera, sanguigna nel colore, gioca sulla difficoltà occidentale persino nel riconoscere la forma del paese africano.
Il titolo, "un posto al sole", era il nome dato da Mussolini alla missione in Etiopia.

Unico
artista
Nicola Guastamacchia
Artista, Bari
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ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
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