opera
If The Earth Is Animated
categoria | Pittura |
soggetto | Politico/Sociale, Paesaggio, Natura |
tags | gaia, earth, climate, freestyle landscape, pattern, bruno latour |
base | 330 cm |
altezza | 160 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2020 |
Un frammento di materia inanimata, in balia della gravità e della forza centrifuga, alla deriva nello spazio, in eterna rotazione, creata da una serie di coincidenze: questa è la Terra raccontata dalla scienza che concorda con le religioni monoteiste patriarcali, le quali affermano che questa materia è incondizionatamente a disposizione dell'uomo. Nemmeno gli animali sono considerati realmente animati; per Cartesio, non sono altro che corpi insensibili e meccanicamente funzionanti. Oggi, il concetto cartesiano è applicato alla Terra, un costrutto di dati climatici, influenze geologiche e il disegno intenzionale o casuale dell'uomo.
"Consequently, the question becomes the following: why do those who describe the Earth's actions sometimes assert that nothing is taking place in these actions but “strict chains of causality” and sometimes that a great deal more is happening? This amounts to asking why, if the Earth is animated by countless forms of agents, we have sought to conceptualize it as essentially inert and inanimate." (Bruno Latour: Facing Gaia)
Un meccanismo da descrivere ed esplorare su cui intervenire ogni volta che s'inceppa, perché secondo questa visione solo l'uomo è capace di riparare il mal funzionamento. Ma se riconosciamo la Terra come animata, tutto cambia.
Il lavoro "If The Earth Is Animated" è fatto con pittura a guazzo, vernice spray e acrilici su tela intonsa. Paesaggi distorti e frammentari, ma comunque belli, sono sovrascritti con citazioni raccolte e frammenti di parole che mi hanno turbata e che dovrebbero fare lo stesso con lo spettatore. Il lavoro fa parte della serie "How to Speak about the Earth", iniziata nell'autunno 2020. E' motivato dall''impegno contro la cosiddetta "crisi climatica" e dall'analisi di Bruno Latour della situazione attuale, descritta nel suo libro "Facing Gaia".
"Consequently, the question becomes the following: why do those who describe the Earth's actions sometimes assert that nothing is taking place in these actions but “strict chains of causality” and sometimes that a great deal more is happening? This amounts to asking why, if the Earth is animated by countless forms of agents, we have sought to conceptualize it as essentially inert and inanimate." (Bruno Latour: Facing Gaia)
Un meccanismo da descrivere ed esplorare su cui intervenire ogni volta che s'inceppa, perché secondo questa visione solo l'uomo è capace di riparare il mal funzionamento. Ma se riconosciamo la Terra come animata, tutto cambia.
Il lavoro "If The Earth Is Animated" è fatto con pittura a guazzo, vernice spray e acrilici su tela intonsa. Paesaggi distorti e frammentari, ma comunque belli, sono sovrascritti con citazioni raccolte e frammenti di parole che mi hanno turbata e che dovrebbero fare lo stesso con lo spettatore. Il lavoro fa parte della serie "How to Speak about the Earth", iniziata nell'autunno 2020. E' motivato dall''impegno contro la cosiddetta "crisi climatica" e dall'analisi di Bruno Latour della situazione attuale, descritta nel suo libro "Facing Gaia".