opera
Il caldo e il freddo sono amanti
categoria | Pittura |
soggetto | Bellezza, Natura |
tags | natura, corpo, equilibrio, armonia degli opposti, dinamiche sottili naturali, metafisica, fisica, cambiare il mondo |
base | 100 cm |
altezza | 100 cm |
profondità | 2 cm |
anno | 2022 |
Ho sempre sentito che c’era un altro modo di vivere le cose e l’ho cercato nel mondo viaggiando, dentro di me esplorando, ascoltando, nel respiro e nello scambio col fuori e col dentro, e ovunque mi capitasse di accendermi.
C’è un modo di capire la vita che è vissuto ma non scisso, frammentato, distorto, scollegato dalla coscienza della vita stessa. C’è un modo di accedere al reale sapendo che è un interlocutore e che ha un aspetto di matrice che risponde alla nostra energia rimandandocela.
C’è dunque un modo di trasformare quello che della realtà ci sembra ingiusto, dominatore, crudele ed è quello che lo spirito di questi tempi vuole invitarci a fare.
Prendere coscienza di quali meccanismi personali possiamo trasformare per entrare in un’ottica in cui gli opposti si amano e si completano, invece che combattere e pensare che la vita debba essere ridotta all’osso di cane mangia cane per la sopravvivenza.
Il caldo e il freddo sono amanti, così come lo sono le innumerevoli forze della natura e, uscendo da un’ottica piramidale di sopravvivenza, potremmo persino accorgercene.
Il caldo e il freddo sono amanti e giocano costantemente dentro di noi generando tutti i cambiamenti del nostro corpo e dei nostri umori. Ma c’è una sinfonia nel loro fare che è sensibile al nostro modo di vedere. Vi si adegua. E paradossalmente anche ciò che sentiamo subisce l’influsso delle convinzioni che vivono nelle nostre parole e nelle frasi che abbiamo ereditato.
Per cambiare il mondo dobbiamo cambiare il nostro linguaggio.
Piano piano sapremo riuscirci.
In love!
IL CALDO E IL FREDDO SONO AMANTI
Pigmento, gesso, resina su tela, 100x100cm, 2022
C’è un modo di capire la vita che è vissuto ma non scisso, frammentato, distorto, scollegato dalla coscienza della vita stessa. C’è un modo di accedere al reale sapendo che è un interlocutore e che ha un aspetto di matrice che risponde alla nostra energia rimandandocela.
C’è dunque un modo di trasformare quello che della realtà ci sembra ingiusto, dominatore, crudele ed è quello che lo spirito di questi tempi vuole invitarci a fare.
Prendere coscienza di quali meccanismi personali possiamo trasformare per entrare in un’ottica in cui gli opposti si amano e si completano, invece che combattere e pensare che la vita debba essere ridotta all’osso di cane mangia cane per la sopravvivenza.
Il caldo e il freddo sono amanti, così come lo sono le innumerevoli forze della natura e, uscendo da un’ottica piramidale di sopravvivenza, potremmo persino accorgercene.
Il caldo e il freddo sono amanti e giocano costantemente dentro di noi generando tutti i cambiamenti del nostro corpo e dei nostri umori. Ma c’è una sinfonia nel loro fare che è sensibile al nostro modo di vedere. Vi si adegua. E paradossalmente anche ciò che sentiamo subisce l’influsso delle convinzioni che vivono nelle nostre parole e nelle frasi che abbiamo ereditato.
Per cambiare il mondo dobbiamo cambiare il nostro linguaggio.
Piano piano sapremo riuscirci.
In love!
IL CALDO E IL FREDDO SONO AMANTI
Pigmento, gesso, resina su tela, 100x100cm, 2022