opera
Incisione su silenzio
categoria | Sound art |
soggetto | Natura |
tags | interactive sculpture, incisione, environment, noise pollution, automatism, silence |
minuti | 10 |
secondi | 0 |
anno | 2018 |
Arte Elettronica, Media, Pezzo unico.
Scultura cinetica, installazione sonora, automatismo interattivo basato sull'inquinamento acustico.
Materiali: Altoparlante, attuatore lineare, Arduino, rame, plexiglass, legno, ferro, microfono, computer.
Dimensioni: 60 x 60 x 66 cm
Il lavoro nasce dalla necessità di trattare il tema del silenzio in contrapposizione a scenari come quelli degli ambienti urbani e delle attività antropiche ai quali siamo acusticamente ormai assuefatti.
L’opera consiste in un sistema che rileva l’ intensità sonora dell’ambiente circostante che successivamente viene tradotto in un incisione su di un foglio di rame. Il sistema è formato da un altoparlante sul quale sono ancorati dei bulini da sbalzo che mediante l’azione pneumatica (dell’altoparlante stesso) vanno ad incidere un foglio di rame incorniciato. Quest’ultimo è agganciato a dei binari che gli consentono, grazie all’ azione di un attuatori lineare, di muoversi sul piano orizzontale; in questo modo è possibile ottenere una incisione lungo tutto il foglio che ricorda un sonogramma.
Il movimento dello speaker che determina le caratteristiche qualitative del “sonogramma” viene prodotto tramite un software realizzato ad hoc che analizza la presenza sonora dei fruitori e ne restituisce una frequenza ad ultrasuoni.
La violenza del rumore sviluppato dall’opera è simbolicamente testimonianza viscerale della negazione quotidiana del silenzio.
Scultura cinetica, installazione sonora, automatismo interattivo basato sull'inquinamento acustico.
Materiali: Altoparlante, attuatore lineare, Arduino, rame, plexiglass, legno, ferro, microfono, computer.
Dimensioni: 60 x 60 x 66 cm
Il lavoro nasce dalla necessità di trattare il tema del silenzio in contrapposizione a scenari come quelli degli ambienti urbani e delle attività antropiche ai quali siamo acusticamente ormai assuefatti.
L’opera consiste in un sistema che rileva l’ intensità sonora dell’ambiente circostante che successivamente viene tradotto in un incisione su di un foglio di rame. Il sistema è formato da un altoparlante sul quale sono ancorati dei bulini da sbalzo che mediante l’azione pneumatica (dell’altoparlante stesso) vanno ad incidere un foglio di rame incorniciato. Quest’ultimo è agganciato a dei binari che gli consentono, grazie all’ azione di un attuatori lineare, di muoversi sul piano orizzontale; in questo modo è possibile ottenere una incisione lungo tutto il foglio che ricorda un sonogramma.
Il movimento dello speaker che determina le caratteristiche qualitative del “sonogramma” viene prodotto tramite un software realizzato ad hoc che analizza la presenza sonora dei fruitori e ne restituisce una frequenza ad ultrasuoni.
La violenza del rumore sviluppato dall’opera è simbolicamente testimonianza viscerale della negazione quotidiana del silenzio.