opera
from the series Vis Montium (Twelve Corals of Collezione Spallanzani)
| categoria | Fotografia |
| soggetto | Viaggi, Paesaggio, Natura, Bellezza, Animale |
| tags | |
| base | 76 cm |
| altezza | 63 cm |
| profondità | 0 cm |
| anno | 2019 |
VIS MONTIUM
L'attrazione è costante e forte, a causa della sua natura simbolica e del suo essere indiscutibilmente un punto di riferimento. Visto da lontano, assomiglia a un altare sacro, da identificare attraverso molteplici interpretazioni. Le caratteristiche di un territorio si ripetono in tutto il mondo in numerosi modi.
Cos'è allora che mi tiene legato a uno spazio? Al territorio che sto indagando?
Con la conoscenza contemporanea, la topografia non è più sufficiente; sono le specificità di un luogo, di un territorio, che accanto al paesaggio offrono la possibilità di comprendere diagonalmente un sistema.
Un sistema che è unico, ma non nella sua topografia. Quali sono le corde che mi legano a questo territorio? Nello specifico, sto parlando della Pietra di Bismantova sulle colline Reggiane; è molto simile a quella adiacente modenese per esempio, ma nel suo nucleo già molto diversa.
Questa anomalia territoriale è unica o è applicabile ad altre situazioni? L'immaginario che la Pietra di Bismantova crea potrebbe essere replicabile in altre circostanze? Esiste una possibilità di spostamento territoriale? Queste sono alcune delle domande che la mia ricerca si propone di scoprire, riflettendo sull'aspetto ereditario della Pietra, reale o no.
In questo caso vorrei che la Pietra di Bismantova dimostrasse la capacità di toccare diversi campi, con diverse intensità, di passare attraverso diversi strati e andare oltre. Abbiamo l'opportunità di stabilire quali sono gli elementi che veramente caratterizzano un territorio, così come la possibilità di essere disorientati.
Il progetto si compone di contenuti provenienti da aree diverse, che si affiancano e producono un percorso visivo ogni volta diverso, grazie alle gerarchie progettuali e agli spazi a cui sono destinati.
Il tema del dislocamento mi è sempre più caro e anche per questo sento la necessità di affiancare, soprattutto in questo progetto, altre tecniche artistiche (scultura, installazione, tessile ecc.) che si relazionano alla mia ricerca fotografica.
stampa a getto d'inchiostro, 3+2pa, carta applicata su alluminio con cornice lignea dipinta di bianco a mano
L'attrazione è costante e forte, a causa della sua natura simbolica e del suo essere indiscutibilmente un punto di riferimento. Visto da lontano, assomiglia a un altare sacro, da identificare attraverso molteplici interpretazioni. Le caratteristiche di un territorio si ripetono in tutto il mondo in numerosi modi.
Cos'è allora che mi tiene legato a uno spazio? Al territorio che sto indagando?
Con la conoscenza contemporanea, la topografia non è più sufficiente; sono le specificità di un luogo, di un territorio, che accanto al paesaggio offrono la possibilità di comprendere diagonalmente un sistema.
Un sistema che è unico, ma non nella sua topografia. Quali sono le corde che mi legano a questo territorio? Nello specifico, sto parlando della Pietra di Bismantova sulle colline Reggiane; è molto simile a quella adiacente modenese per esempio, ma nel suo nucleo già molto diversa.
Questa anomalia territoriale è unica o è applicabile ad altre situazioni? L'immaginario che la Pietra di Bismantova crea potrebbe essere replicabile in altre circostanze? Esiste una possibilità di spostamento territoriale? Queste sono alcune delle domande che la mia ricerca si propone di scoprire, riflettendo sull'aspetto ereditario della Pietra, reale o no.
In questo caso vorrei che la Pietra di Bismantova dimostrasse la capacità di toccare diversi campi, con diverse intensità, di passare attraverso diversi strati e andare oltre. Abbiamo l'opportunità di stabilire quali sono gli elementi che veramente caratterizzano un territorio, così come la possibilità di essere disorientati.
Il progetto si compone di contenuti provenienti da aree diverse, che si affiancano e producono un percorso visivo ogni volta diverso, grazie alle gerarchie progettuali e agli spazi a cui sono destinati.
Il tema del dislocamento mi è sempre più caro e anche per questo sento la necessità di affiancare, soprattutto in questo progetto, altre tecniche artistiche (scultura, installazione, tessile ecc.) che si relazionano alla mia ricerca fotografica.
stampa a getto d'inchiostro, 3+2pa, carta applicata su alluminio con cornice lignea dipinta di bianco a mano
