opera
Pitture
categoria | Pittura |
soggetto | Astratto |
tags | astratto, pittore, pittura |
base | 129 cm |
altezza | 155 cm |
profondità | 5 cm |
anno | 2024 |
Nella pittura emerge un parallelismo tra la dimensione digitale in cui Photoshop diventa uno strumento per sovrapporre e aggiungere livelli compositivi, insieme a quella fisica molto diluita dell’olio aeregrafata e il tocco poroso dello spray.
I titoli delle tele rimandano a dèi greci per instaurare un rapporto con il passato, come un eco di una ninfa fluida, un culto che ci appartiene e ci sussurra storia dagli albori della nostra civiltà e si irradia su tutta la rappresentazione con i tratti caratteristici divini. Ad esempio, Lachesi era colei che assegna la sorte, la forte Steno, Dedalo e il suo labirinto e infine Ferusa una delle nereidi che vivevano nel mare.
Nell’opera la pittura si stratifica con colori accesi, che imitano le colorazioni delle zolle e delle superfici acquee, che diventano mosaico tra realtà virtuale e fisica. Un dualismo sottile che ci appartiene, attuale più che mai, che ha assunto un’importanza maggiore anche e sopratutto nel periodo storico che stiamo vivendo.
I titoli delle tele rimandano a dèi greci per instaurare un rapporto con il passato, come un eco di una ninfa fluida, un culto che ci appartiene e ci sussurra storia dagli albori della nostra civiltà e si irradia su tutta la rappresentazione con i tratti caratteristici divini. Ad esempio, Lachesi era colei che assegna la sorte, la forte Steno, Dedalo e il suo labirinto e infine Ferusa una delle nereidi che vivevano nel mare.
Nell’opera la pittura si stratifica con colori accesi, che imitano le colorazioni delle zolle e delle superfici acquee, che diventano mosaico tra realtà virtuale e fisica. Un dualismo sottile che ci appartiene, attuale più che mai, che ha assunto un’importanza maggiore anche e sopratutto nel periodo storico che stiamo vivendo.