opera
Lenses
| categoria | Pittura |
| soggetto | Astratto, Bellezza, Figura umana |
| tags | arte contemporanea, arte concettuale, collage art, parole |
| base | 30 cm |
| altezza | 40 cm |
| profondità | 3 cm |
| anno | 2018 |
Lenses
2018
Lenti di occhiali, collage e tecnica mista su tela
Lenti di occhiali, rivestite con frammenti di cruciverba compilati da mia madre, diventano metafora di uno sguardo ereditato. L’opera riflette sulla percezione e sull’interpretazione della realtà: ciò che vediamo è sempre mediato da segni, parole, enigmi da decifrare. La superficie enigmistica che ricopre le lenti trasforma l’atto del guardare in un esercizio di memoria e di immaginazione, invitando lo spettatore a interrogarsi su quali visioni derivino dal proprio sguardo interiore.Per leggere e risolvere un cruciverba serve concentrazione, la stessa necessaria per osservare davvero il mondo che ci circonda. Le lenti diventano così un filtro fragile e simbolico, in cui memoria familiare e atto del vedere si intrecciano, trasformando l’oggetto quotidiano in una soglia tra intimità, ricordo e percezione.
2018
Lenti di occhiali, collage e tecnica mista su tela
Lenti di occhiali, rivestite con frammenti di cruciverba compilati da mia madre, diventano metafora di uno sguardo ereditato. L’opera riflette sulla percezione e sull’interpretazione della realtà: ciò che vediamo è sempre mediato da segni, parole, enigmi da decifrare. La superficie enigmistica che ricopre le lenti trasforma l’atto del guardare in un esercizio di memoria e di immaginazione, invitando lo spettatore a interrogarsi su quali visioni derivino dal proprio sguardo interiore.Per leggere e risolvere un cruciverba serve concentrazione, la stessa necessaria per osservare davvero il mondo che ci circonda. Le lenti diventano così un filtro fragile e simbolico, in cui memoria familiare e atto del vedere si intrecciano, trasformando l’oggetto quotidiano in una soglia tra intimità, ricordo e percezione.











