opera
L’incompletezza dell’essere
categoria | Altro |
soggetto | Figura umana |
tags | |
base | 50 cm |
altezza | 70 cm |
profondità | 1 cm |
anno | 2020 |
Tecnica mista (matita, carboncino ed olio) su tavola di legno.
Con la parola "incompletezza" del titolo non si deve pensare ad un termine negativo, ma bensì a quella sensazione umana di sentirci di continuo incompleti di qualcosa, sempre affamati di nuove ricerche. In quest'opera ho rappresentato un pensiero che spesso mi fa riflettere in questo periodo, ovvero il fatto che io, sia come persona che come artista, sono in continua evoluzione e quindi non sono ancora completa da questo punto di vista. Anche perché l'artista in generale non arriva mai ad un punto fermo perché sviluppa di continuo nello stile e nei sentimenti che ha da trasmettere. Quindi in quest'opera ho rappresentato il punto in cui sento di essere arrivata tracciando in nero il lato destro del mio corpo che rappresenta la parte che ancora devo scoprire di me stessa, vivendo future esperienze sia artistiche che di vita. Inoltre ho aggiunto a sinistra del quadro un elemento di colore viola perché nella semantica dei colori quest'ultimo è legato alla spiritualità. Si tratta infatti di un viaggio introspettivo che muta in una condivisione diretta con il pubblico, al quale mi avvicino mettendo a nudo chi sono, svelandolo al contempo anche a me stessa.
Con la parola "incompletezza" del titolo non si deve pensare ad un termine negativo, ma bensì a quella sensazione umana di sentirci di continuo incompleti di qualcosa, sempre affamati di nuove ricerche. In quest'opera ho rappresentato un pensiero che spesso mi fa riflettere in questo periodo, ovvero il fatto che io, sia come persona che come artista, sono in continua evoluzione e quindi non sono ancora completa da questo punto di vista. Anche perché l'artista in generale non arriva mai ad un punto fermo perché sviluppa di continuo nello stile e nei sentimenti che ha da trasmettere. Quindi in quest'opera ho rappresentato il punto in cui sento di essere arrivata tracciando in nero il lato destro del mio corpo che rappresenta la parte che ancora devo scoprire di me stessa, vivendo future esperienze sia artistiche che di vita. Inoltre ho aggiunto a sinistra del quadro un elemento di colore viola perché nella semantica dei colori quest'ultimo è legato alla spiritualità. Si tratta infatti di un viaggio introspettivo che muta in una condivisione diretta con il pubblico, al quale mi avvicino mettendo a nudo chi sono, svelandolo al contempo anche a me stessa.