L’Insostenibile leggerezza dell’apparire nel XXI secolo (Click like and gimme five)

I social, sebbene con lati positivi, ci sottopongono alla pressione dall’apparire: bene,male, indignati, felici, ma inevitabilmente ci condizionano. Le dinamiche pubblicitarie si sono inserite nella vita quotidiana, tramutando le persone in aziende che devono necessariamente trasmettere dei valori, portandoci così ad un
confronto continuo tra le nostre reali possibilità e quelle presunte mostrate sul web che difficilmente coincidono. Aspetti intrinsechi delle dinamiche digitali e che conosciamo, ma questa loro natura assodata e leggera, silenziosamente gli fa acquisire peso, tramutandosi nei casi peggiori in ossessione, un incudine che precipita aprendo una profonda crepa dentro di noi. Ma non tutto è perduto, dalle crepe affiora la luce.
Il “Gimme five” del titolo si riferisce al numero “5” impresso sull’incudine che ne indica il peso e richiama ironicamente il meccanismo dei like, che contribuisce a generare quel circolo vizioso dell'apparire che si tramuta in un peso dentro di noi.

Con questa opera insieme a "Il Peso delle responsabilità nel XXI secolo” ho vinto il Nice&Fair Contemporart Prize 2021 di Paratissima.