opera
MEMENTO “RIDENS”
categoria | Scultura |
soggetto | Politico/Sociale, Natura, Figura umana |
tags | figura, uomo, resina, scheletro, gioco, vita, morte, teschio, terracotta, carnevale, festa |
base | 60 cm |
altezza | 18 cm |
profondità | 60 cm |
anno | 2019 |
Terracotta patinata e resina epossidica modellabile tinta
L'opera è la rappresentazione di un "memento mori", tipica scultura in uso dal '600, la base della scultura vuole imitare in modo quasi fedele una composizione di terracotta tipica della metà del XIX secolo, poi assemblata e contaminata con decori e oggetti da festa della nostra vita contemporanea. Questo per fondere antico e contemporaneo in una scena che si sta vivendo ora sotto i nostri occhi, un oggetto della nostra casa che viene invaso e intriso di vita vera. Al significato originale, che ci vuole ricordare che la vita è breve e che un giorno torneremo polvere, sovrappone quello, che dovremmo cercare di divertirci e fare le cose che veramente ci rendono felici e prenderci un po' meno sul serio. L’opera affronta il tema della paura, quella più antica del mondo, legata alla morte e al passaggio, con ironia, cercando di sdrammatizzare con un pizzico di coraggio e consapevolezza. Un elogio al vivere, offrendo un sorriso e il nostro lato positivo, in breve "Don't Worry Be Happy"!
L'opera è la rappresentazione di un "memento mori", tipica scultura in uso dal '600, la base della scultura vuole imitare in modo quasi fedele una composizione di terracotta tipica della metà del XIX secolo, poi assemblata e contaminata con decori e oggetti da festa della nostra vita contemporanea. Questo per fondere antico e contemporaneo in una scena che si sta vivendo ora sotto i nostri occhi, un oggetto della nostra casa che viene invaso e intriso di vita vera. Al significato originale, che ci vuole ricordare che la vita è breve e che un giorno torneremo polvere, sovrappone quello, che dovremmo cercare di divertirci e fare le cose che veramente ci rendono felici e prenderci un po' meno sul serio. L’opera affronta il tema della paura, quella più antica del mondo, legata alla morte e al passaggio, con ironia, cercando di sdrammatizzare con un pizzico di coraggio e consapevolezza. Un elogio al vivere, offrendo un sorriso e il nostro lato positivo, in breve "Don't Worry Be Happy"!