opera
miscrivo
categoria | Installazione |
soggetto | Architettura |
tags | Galleria Moitre Torino , Torino art week Artissima , Exhibi.To Torino Contemporary art week |
base | 120 cm |
altezza | 10 cm |
profondità | 150 cm |
anno | 2020 |
1 scatola 1,20m x 1,50m x 10cm - il contenitore
2 fogli di carta fatti a mano 90cm x 1,30m x 2cm - la copertina e il retro
35 disegni a cavalletto, su cartoncino predisposto per scatole da imballaggio - le pagine
30 fogli 60cm x 60cm e 30 fogli 40cm x 40cm fatti a mano - le prove
libro con unica tiratura
Tremenda frustrazione. Di cosa sto parlando? Del casino, del caos, qualcuno lo chiamerebbe solo disordine. Di quell’eccesso che nasce da manie, oggetti accumulati che mi turbavano e porgevano la mano urtandomi e lusingandomi. Il progetto, racchiuso all'interno di una scatola, non è nulla di più del semplice mettere a posto e registrare consapevolmente il fatto che molte cose non vanno bene, ma rimarranno così e nessuno le cambierà.
Atto primo: 25 disegni, eseguiti dal vero su cavalletto, che registrano con maniacale ironia la realtà. Immagini raccolte in un grande libro. Secondo atto: un libro, l’oggetto più comune che tutti accumulano, un contenitore di sapere che tutti consultano, un libro per mio padre che ne è un collezionista accanito. Troverete un trattato, il mio trattato sul guardare, prendere atto, registrare e due fogli! Terzo atto: grandi fogli di carta fatti a mano, per creare un limite all'oggetto, non solo nel materiale ma soprattutto nel pensiero. Infine troverete uno schedario, sull’ordine, sull’impilare e sull’organizzare, nel quale sono state divise tutte le carte trovate e riadattate. Sessanta fogli di cellulosa fatti da me, cavie da laboratorio, che hanno reso possibile lo studio sul colore, materiale, texture, sulla struttura e sulla creazione. Disposte su una mensola come mettereste i vostri libri. Da dove arrivano?
agenda del 1984 e diari scolastici, da foglietti di istruzioni delle sorpresine kinder, carte da parati ingiallite e carta da pacchi usata, biglietti del pullman usati in città straniere, lettere e fogli dei servizi in CRI, fumetti, settimane enigmistiche terminate e carta fotocopiata, spartiti musicali e cartine, pagine gialle bianche e tuttocittà, soldatini e indiani di carta, appunti su partite di subbuteo, quaderni a righe della terza elementare e carta invecchiata a quadretti, sacchetti di coriandoli e stelle filanti, giornali dell’arte, volantini e mappe geografiche, fogli di registri scolastici e schede compilate di prestiti bibliotecari, inviti di preview, sussidiari, quaderni scientifici, libri di fisica e quaderni sullo spazio, protocolli per acquisti di titoli bancari e libretti di istruzioni, tovagliette e quadernetti per il montaggio dei giochi, bugiardini senza pillole. Nessuna foto solo parole scritte.
... anche voi siete degli accumulatori.
testo: https://mega.nz/file/S0sgCBBa#snTqEcTOne7pVYm375qLFV9sBBH_yju8lrqLL12JA5E
https://mega.nz/folder/bhsjHa5Z#lTnjpgb6TLrHy8A0d79yMQ
2 fogli di carta fatti a mano 90cm x 1,30m x 2cm - la copertina e il retro
35 disegni a cavalletto, su cartoncino predisposto per scatole da imballaggio - le pagine
30 fogli 60cm x 60cm e 30 fogli 40cm x 40cm fatti a mano - le prove
libro con unica tiratura
Tremenda frustrazione. Di cosa sto parlando? Del casino, del caos, qualcuno lo chiamerebbe solo disordine. Di quell’eccesso che nasce da manie, oggetti accumulati che mi turbavano e porgevano la mano urtandomi e lusingandomi. Il progetto, racchiuso all'interno di una scatola, non è nulla di più del semplice mettere a posto e registrare consapevolmente il fatto che molte cose non vanno bene, ma rimarranno così e nessuno le cambierà.
Atto primo: 25 disegni, eseguiti dal vero su cavalletto, che registrano con maniacale ironia la realtà. Immagini raccolte in un grande libro. Secondo atto: un libro, l’oggetto più comune che tutti accumulano, un contenitore di sapere che tutti consultano, un libro per mio padre che ne è un collezionista accanito. Troverete un trattato, il mio trattato sul guardare, prendere atto, registrare e due fogli! Terzo atto: grandi fogli di carta fatti a mano, per creare un limite all'oggetto, non solo nel materiale ma soprattutto nel pensiero. Infine troverete uno schedario, sull’ordine, sull’impilare e sull’organizzare, nel quale sono state divise tutte le carte trovate e riadattate. Sessanta fogli di cellulosa fatti da me, cavie da laboratorio, che hanno reso possibile lo studio sul colore, materiale, texture, sulla struttura e sulla creazione. Disposte su una mensola come mettereste i vostri libri. Da dove arrivano?
agenda del 1984 e diari scolastici, da foglietti di istruzioni delle sorpresine kinder, carte da parati ingiallite e carta da pacchi usata, biglietti del pullman usati in città straniere, lettere e fogli dei servizi in CRI, fumetti, settimane enigmistiche terminate e carta fotocopiata, spartiti musicali e cartine, pagine gialle bianche e tuttocittà, soldatini e indiani di carta, appunti su partite di subbuteo, quaderni a righe della terza elementare e carta invecchiata a quadretti, sacchetti di coriandoli e stelle filanti, giornali dell’arte, volantini e mappe geografiche, fogli di registri scolastici e schede compilate di prestiti bibliotecari, inviti di preview, sussidiari, quaderni scientifici, libri di fisica e quaderni sullo spazio, protocolli per acquisti di titoli bancari e libretti di istruzioni, tovagliette e quadernetti per il montaggio dei giochi, bugiardini senza pillole. Nessuna foto solo parole scritte.
... anche voi siete degli accumulatori.
testo: https://mega.nz/file/S0sgCBBa#snTqEcTOne7pVYm375qLFV9sBBH_yju8lrqLL12JA5E
https://mega.nz/folder/bhsjHa5Z#lTnjpgb6TLrHy8A0d79yMQ