opera
Natura velata
categoria | Pittura |
soggetto | Astratto, Natura, Paesaggio |
tags | |
base | 60 cm |
altezza | 61 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2021 |
L’opera sostiene l’importanza di riscoprire le radici profonde che ci legano a un territorio nei
suoi diversi aspetti naturalistici, culturali ed economici, per trovare la forza di abbandonare una visione
limitata ed egoistica della realtà e sviluppare relazioni genuine e solidali. La scelta della rappresentazione
del suolo deriva dal fascino esercitato da un linguaggio che parla di cooperazione: il suolo, infatti, costituito
com’è da diversi piani nei quali comunità vegetali e animali sono integrate in una rete estremamente
complessa, che dà priorità al mantenimento di legami simbiotici, può offrire un punto di vista innovativo su
come portare avanti la sfida per la sopravvivenza prendendosi cura dell’habitat e della capacità riproduttiva
della terra.
Giulia Nelli, Natura velata, 2021, tecnica mista, Acquerello, penna nera e collant nero, h60x61 cm. (Opera esposta al Museo della Permanete di Milano, gennaio 2024)
suoi diversi aspetti naturalistici, culturali ed economici, per trovare la forza di abbandonare una visione
limitata ed egoistica della realtà e sviluppare relazioni genuine e solidali. La scelta della rappresentazione
del suolo deriva dal fascino esercitato da un linguaggio che parla di cooperazione: il suolo, infatti, costituito
com’è da diversi piani nei quali comunità vegetali e animali sono integrate in una rete estremamente
complessa, che dà priorità al mantenimento di legami simbiotici, può offrire un punto di vista innovativo su
come portare avanti la sfida per la sopravvivenza prendendosi cura dell’habitat e della capacità riproduttiva
della terra.
Giulia Nelli, Natura velata, 2021, tecnica mista, Acquerello, penna nera e collant nero, h60x61 cm. (Opera esposta al Museo della Permanete di Milano, gennaio 2024)