opera
NON SONO IO
categoria | Pittura |
soggetto | Figura umana |
tags | TRASGRESSIONE, SOCIETA' MODERNA, CAOS E ORDINE |
base | 60 cm |
altezza | 80 cm |
profondità | 2 cm |
anno | 1998 |
NON SONO IO cerca di rappresentare la contemporaneità su vari livelli. Da un punto di vista tecnico, l'artista assembla varie tecniche, dall'informale materico all'action painting, dall'arte figurativa iperrealista ai tratti decorativi tipici della Secessione viennese. Un tema decorativo ricorrente è ad esempio la firma dell'autore, che contrasta con il titolo dell'opera: nella società dello spettacolo tutto è finzione e caos di immagini e forme in una molteplicità difficile da controllare. L'opera è quindi chiaramente divisa in due parti come nella filosofia orientale dello Ying e dello Yang: la turbolenza della materia e le forme pseudo-religiose in cui il comportamento sociale estremo diventa oggetto di un'immagine sacra. Questo altare a forma di croce o tempio del contemporaneo cerca di ordinare il disordine attraverso segni, tracce nell'intonaco, dando un senso a ciò che non ha senso, allo stesso modo dell'arte greca.