portrait of the artist as a newborn

Quest'opera è nata da una riflessione sul destino dell'artista, nonostante avversata dalle sfide della vita, ho sempre sentito di avere dentro di me quelle ali che non una volta, ma cento volte, la realtà aspra e arida ha cercato di tagliare, per ridimensionare i mie sogni, i miei slanci creativi, nel tentativo di spegnere quel sacro fuoco che come sangue, scorre nelle mie vene .Ma io, cercando dentro di me quelle ali, trovandole sempre, un pò ferite, un pò strappate, graffiate, ma sempre pronte a spiccare un nuovo volo, ho ricominciato, e dal momento che questo processo di tarpatura delle ali e di rinascita interiore di esse è sempre avvenuto sin dal giorno in cui sono nata, ecco che non ho trovato modo migliore di comunicarvi tutto questo, se non attraverso quest'opera.. emblematica della mia esistenza fatta di lotta e resistenza, di voli ad alta quota e di cadute rovinose, da cui grazie all'arte mi sono sempre rialzata, spolverata e rigenerata, come l'Araba Fenice.
L’opera, raffigurante una creatura appena nata cui vengono tagliate le ali ( come un ulteriore cordone ombelicale) , simboleggia l’artista che nasce dotato di grandi sensibilità e creatività che gli permettono di volare verso dimensioni inesplorate per farsi tramite e portavoce al resto del mondo di quelle realtà cui, come veggente, ha accesso. La forbice simboleggia l’impatto limitante e condizionante con la realtà materiale in cui l’artista si trova a vivere, terreno non sempre fertile per il genio che tende ad evadere. Infine, le ali che vengono tagliate alla creaturina "artista” sono destinate comunque ad essere interiorizzate da quest’ultima, e fatte eternamente proprie attraverso l’atto della suzione che rappresenta il momento per eccellenza di appropriazione e conoscenza.
Tuttotondo in terracotta patinata e colorata. Pezzo unico.