opera
Ricordi d’affetto
categoria | Pittura |
soggetto | Figura umana |
tags | |
base | 140 cm |
altezza | 140 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2024 |
-olio e vernice su tela -tiratura 1/1
L’opera è ispirata alla storia di una persona a me molto cara.
Ho immaginato che lo spettatore che osserva il dipinto è in realtà egli stesso la bambina al centro del quadro diventato grande. Egli è come se ricercasse nella sua mente dei momenti d’affetto della sua infanzia, facendo peró fatica a trovarli. Infatti l’immagine è dipinta con gesti molto violenti e le pennellate in verticale danno l’idea che l’immagine (il ricordo) si stia deteriorando. La bambina è raffigurata frontalmente e quando lo spettatore incrocia il suo sguardo è come se gli dicesse: “non mi dimenticare”.
L’opera è ispirata alla storia di una persona a me molto cara.
Ho immaginato che lo spettatore che osserva il dipinto è in realtà egli stesso la bambina al centro del quadro diventato grande. Egli è come se ricercasse nella sua mente dei momenti d’affetto della sua infanzia, facendo peró fatica a trovarli. Infatti l’immagine è dipinta con gesti molto violenti e le pennellate in verticale danno l’idea che l’immagine (il ricordo) si stia deteriorando. La bambina è raffigurata frontalmente e quando lo spettatore incrocia il suo sguardo è come se gli dicesse: “non mi dimenticare”.