opera
San Grato
categoria | Scultura |
soggetto | Astratto |
tags | barattolo, Collezione, conservazione, imballaggio, plastica, ricordo |
base | 98 cm |
altezza | 18 cm |
profondità | 10 cm |
anno | 2020 |
1/1
legno , vernice acrilica , vetro , cellophane , metallo , creta , cotone , carta
L’ ideazione e la creazione del lavoro parte dall’interesse legato alla raccolta, collezione, catalogazione e conservazione di oggetti accomunati oltre che da una loro attrazione formale, anche dalla carica emotiva e dal ricordo del quale sono pregni.
La creazione del lavoro parte appunto dall’ esigenza di dare valore al ricordo ed alla propria conservazione accostata al timore della propria perdita e disgregazione
dovuta all’ avanzare del tempo.
La scelta di non caratterizzare i contenitori e di non renderne totalmente riconoscibile il contenuto è voluta e centrale al senso del lavoro, in quanto il suo fulcro non è la presenza dell’ oggetto, ma l’ esigenza di proteggere, conservare ed accumulare che è il messaggio centrale dell’ opera accompagnata anche da un velato timore della perdita e della scomparsa delle memorie e dei ricordi.
In conclusione, il prodotto finale rappresenta una collezione di sensazioni, oggetti, ricordi, luoghi e persone condensati all’ interno dei contenitori per evitarne la scomparsa e disgregazione dovuta al passare del tempo.
Lo scopo ultimo dell’ opera è quindi quello di rassicurare ed esorcizzare tale timore rendendo il contenuto e la sua carica emotiva inalterate.
legno , vernice acrilica , vetro , cellophane , metallo , creta , cotone , carta
L’ ideazione e la creazione del lavoro parte dall’interesse legato alla raccolta, collezione, catalogazione e conservazione di oggetti accomunati oltre che da una loro attrazione formale, anche dalla carica emotiva e dal ricordo del quale sono pregni.
La creazione del lavoro parte appunto dall’ esigenza di dare valore al ricordo ed alla propria conservazione accostata al timore della propria perdita e disgregazione
dovuta all’ avanzare del tempo.
La scelta di non caratterizzare i contenitori e di non renderne totalmente riconoscibile il contenuto è voluta e centrale al senso del lavoro, in quanto il suo fulcro non è la presenza dell’ oggetto, ma l’ esigenza di proteggere, conservare ed accumulare che è il messaggio centrale dell’ opera accompagnata anche da un velato timore della perdita e della scomparsa delle memorie e dei ricordi.
In conclusione, il prodotto finale rappresenta una collezione di sensazioni, oggetti, ricordi, luoghi e persone condensati all’ interno dei contenitori per evitarne la scomparsa e disgregazione dovuta al passare del tempo.
Lo scopo ultimo dell’ opera è quindi quello di rassicurare ed esorcizzare tale timore rendendo il contenuto e la sua carica emotiva inalterate.