opera
Single
categoria | Installazione |
soggetto | Astratto, Natura |
tags | |
base | 114 cm |
altezza | 28 cm |
profondità | 100 cm |
anno | 2023 |
Grate di scolo, ceramica smaltata, ruote
Una grata di scolo entra in relazione con la ceramica che vi è poggiata. Il suo ruolo è quello di “soglia attiva”, pur mantenendo la funzione originaria di favorire il prosciugamento progressivo di un ambiente. La posta in gioco è lo snaturamento fino al degrado estremo che condurrebbe alla desertificazione. Presumibilmente l’elemento ceramico sarebbe coinvolto da un simile rischioso processo.
L’installazione fa parte di una nuova serie di sculture. La riflessione è sulle alterazioni genetiche provocate dall’uomo su alcuni organismi viventi ma anche su quelle potenziali generate intelligenze artificiali in grado di riprodurre falsi cloni manomettibili dagli algoritmi.
Una grata di scolo entra in relazione con la ceramica che vi è poggiata. Il suo ruolo è quello di “soglia attiva”, pur mantenendo la funzione originaria di favorire il prosciugamento progressivo di un ambiente. La posta in gioco è lo snaturamento fino al degrado estremo che condurrebbe alla desertificazione. Presumibilmente l’elemento ceramico sarebbe coinvolto da un simile rischioso processo.
L’installazione fa parte di una nuova serie di sculture. La riflessione è sulle alterazioni genetiche provocate dall’uomo su alcuni organismi viventi ma anche su quelle potenziali generate intelligenze artificiali in grado di riprodurre falsi cloni manomettibili dagli algoritmi.