opera
Tegola#16 – Problema in Piattaforma
categoria | Pittura |
soggetto | Architettura, Natura, Paesaggio, Politico/Sociale |
tags | natura , totem, topografia, paesaggio, spirituale, materiale, radici, radicanti, habitat, tegola, casa, tetto, lavoro, relazioni, interazioni, rivoluzione, societa, uomo |
base | 26 cm |
altezza | 47 cm |
profondità | 6 cm |
anno | 2025 |
Tecnica mista - opera unica - legno
Tegola#16 - Problema in Piattaforma - è una reinterpretazione dell'elemento abitativo e costruttivo che rimanda al simbolismo antropologico del Totem come oggetto guida che protegge un gruppo sociale.
Questo “oggetto totemico”, metafora di nuovi percorsi e paesaggi, rievoca il legame tra terra, uomo e lavoro alludendo, attraverso una topografia immaginaria, al dialogo estetico tra natura e artificio.
Nel richiamo alle radici, in analogia con i Radicanti di Bourriaud, l’opera vuole essere un invito a guardare il mondo attraverso il prisma delle nostre interazioni, laddove vita e lavoro si intrecciano per stimolare un’apertura critica a nuove esperienze, culture e contaminazioni.
L’opera si inserisce nell’ambito del progetto C-Paisagens#3 (2024 in progress), chiudendo la trilogia delle precedenti ricerche Vivre (2020) e Cils (2023). C-Paisagens#3, letteralmente “contro-paesaggi”, trae il suo significato dalla lingua portoghese; tuttavia, il prefisso contro indica un’apertura alla possibilità di disegnare e costruire nuovi paesaggi. A partire da una simbologia legata alla natura, Tegola#16 - Problema in Piattaforma - rappresenta un invito a riflettere su un’inversione di passo che celebri materiale e spirituale in forma universale.
Tegola#16 - Problema in Piattaforma - è una reinterpretazione dell'elemento abitativo e costruttivo che rimanda al simbolismo antropologico del Totem come oggetto guida che protegge un gruppo sociale.
Questo “oggetto totemico”, metafora di nuovi percorsi e paesaggi, rievoca il legame tra terra, uomo e lavoro alludendo, attraverso una topografia immaginaria, al dialogo estetico tra natura e artificio.
Nel richiamo alle radici, in analogia con i Radicanti di Bourriaud, l’opera vuole essere un invito a guardare il mondo attraverso il prisma delle nostre interazioni, laddove vita e lavoro si intrecciano per stimolare un’apertura critica a nuove esperienze, culture e contaminazioni.
L’opera si inserisce nell’ambito del progetto C-Paisagens#3 (2024 in progress), chiudendo la trilogia delle precedenti ricerche Vivre (2020) e Cils (2023). C-Paisagens#3, letteralmente “contro-paesaggi”, trae il suo significato dalla lingua portoghese; tuttavia, il prefisso contro indica un’apertura alla possibilità di disegnare e costruire nuovi paesaggi. A partire da una simbologia legata alla natura, Tegola#16 - Problema in Piattaforma - rappresenta un invito a riflettere su un’inversione di passo che celebri materiale e spirituale in forma universale.