opera
Terramara
categoria | Scultura |
soggetto | Natura |
tags | stoffa, trasparenza, Ragno |
base | 200 cm |
altezza | 150 cm |
profondità | 150 cm |
anno | 2010 |
Opera che apre la serie Terramara dedicata ai peccati capitali. Gola. Ferro, stoffa, piatti e posate, luce interna.
“I sette peccati capitali”… sono legati alla cultura di un popolo, alla concezione religiosa che ha modellato credenze e pregiudizi… e comunque sia sono legati alla vita terrena, ai suoi “piaceri” alle sua “insaziabilità”…
Una struttura in ferro che rimanda ad un insetto, legato alla terra con zampe filiformi (simbolo di fragilità), e con un corpo-bozzolo che di volta in volta, di peccato in peccato si riempie, all’interno o all’esterno, di elementi simbolici che rimandano al peccato della mostra in corso. Il colore dei bozzoli è variabile, rosa carne per la gola, nero per l’invidia che sarà trafitto da aghi e spilli…
“I sette peccati capitali”… sono legati alla cultura di un popolo, alla concezione religiosa che ha modellato credenze e pregiudizi… e comunque sia sono legati alla vita terrena, ai suoi “piaceri” alle sua “insaziabilità”…
Una struttura in ferro che rimanda ad un insetto, legato alla terra con zampe filiformi (simbolo di fragilità), e con un corpo-bozzolo che di volta in volta, di peccato in peccato si riempie, all’interno o all’esterno, di elementi simbolici che rimandano al peccato della mostra in corso. Il colore dei bozzoli è variabile, rosa carne per la gola, nero per l’invidia che sarà trafitto da aghi e spilli…