opera
Wege zur Freiheit
categoria | Performance |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | postcolonialism, history of freedom, Freedom, Libertá, statue, performance , Audio performance, interaction |
minuti | 15 |
secondi | 16 |
anno | 2018 |
“Rimani in piedi. Stai ben dritto! Pianta saldamente il piede sinistro sul pavimento; porta il piede destro leggermente dietro l’altro e sollevalo leggermente. Lascia che il braccio sinistro penda lateralmente, piega il gomito, tiralo indietro e ruotalo leggermente verso a sinistra. La tua mano dovrebbe rimanere semichiusa come se fosse stata bloccata tra le dita e il gomito."
Queste sono le parole con cui inizia la performance "Wege zur Freiheit" (Strade di libertà). In uno spazio espositivo vuoto, attraverso una registrazione ascoltata in cuffia, i visitatori sono invitati ad adottare le posture di cinque diverse statue dedicate alla libertà. Le pose delle statue, realizzate tra il 1886 e il 2013, sono molteplici e riflettono diverse forme di libertà e colonialismo in tutto il mondo. La performance a cui è invitato il pubblico richiede l’assunzione di tali posture e la loro diretta incarnazione.
Hannes Egger
Wege zur Freiheit
Cuffie, audiofile (15'16'')
2018
Foto: Alexandra Vogt
Queste sono le parole con cui inizia la performance "Wege zur Freiheit" (Strade di libertà). In uno spazio espositivo vuoto, attraverso una registrazione ascoltata in cuffia, i visitatori sono invitati ad adottare le posture di cinque diverse statue dedicate alla libertà. Le pose delle statue, realizzate tra il 1886 e il 2013, sono molteplici e riflettono diverse forme di libertà e colonialismo in tutto il mondo. La performance a cui è invitato il pubblico richiede l’assunzione di tali posture e la loro diretta incarnazione.
Hannes Egger
Wege zur Freiheit
Cuffie, audiofile (15'16'')
2018
Foto: Alexandra Vogt