Nata a Napoli classe 1996. Consegue laurea triennale e specialistica con lode presso l’Accademia Di Belle Arti di Napoli in Dipartimento Arti Visive Corso di Pittura.
Il suo percorso artistico esordisce con una iniziale predisposizione verso la pittura essendo questa considerata d’artista come linguaggio di predilezione per la sua esigenza comunicativa: il suo alfabeto visivo.
Ciononostante il suo dialogo si amplifica attraverso le nuove esperienze accademiche, si espande utilizzando le infinite possibilità multiformi proprie dell’arte come la fotografia, la performance, l’installazione e l’audio-visivo facendo testo sull’importanza del messaggio contenuto e non sul suo medium.
Attualmente la sua ricerca si impronta sul ready-made, sull’immaterialità e sulla riproducibilità dell’oggetto artistico, avendo come obiettivo per quest’ultimo la restituzione della sua aura in forma rinnovata e nuova funzionalità attribuita all'opera d'arte.
L’artista è infatti attualmente concentrata sugli studi semiotici. Le sue opere, oltre ad essere spesso citazionali, hanno l’intenzione di apparire in maniera didascalica come filo-echiane, motivo per il quale non sono presenti suggerimenti di interpretazione, ma si presentano in forma aperta e autonoma invitando lo spettatore a completarle con una propria.
L’indefinito e l’indefinizione nelle sue opere sono le componenti per la quale appunto non solo mette in atto questa strategia, ma si fonda la sua idea di estetica dell’opera d’arte in quanto la compartecipazione all’opera è per lei il fondamento essenziale per stabilire la sua condizione di esistenza.
Nel suo lavoro si può riscontrare una particolare propensione per la transmedialità del linguaggio inteso dall’artista non solo come codice, ma come una vera e propria materia espressiva, ciò spiega perché l’eterogeneità dei contenuti delle sue opere che hanno perlopiù ingerenze sociali, politiche, mediatiche o riflessive.
La sua produzione si concentra sull’utilizzo di materiali non convenzionali, appartenenti alla quotidianità, ma che ricontestualizzati possono caricarsi di una nuova significazione.
Attualmente vive e lavora a Verona.
Il suo percorso artistico esordisce con una iniziale predisposizione verso la pittura essendo questa considerata d’artista come linguaggio di predilezione per la sua esigenza comunicativa: il suo alfabeto visivo.
Ciononostante il suo dialogo si amplifica attraverso le nuove esperienze accademiche, si espande utilizzando le infinite possibilità multiformi proprie dell’arte come la fotografia, la performance, l’installazione e l’audio-visivo facendo testo sull’importanza del messaggio contenuto e non sul suo medium.
Attualmente la sua ricerca si impronta sul ready-made, sull’immaterialità e sulla riproducibilità dell’oggetto artistico, avendo come obiettivo per quest’ultimo la restituzione della sua aura in forma rinnovata e nuova funzionalità attribuita all'opera d'arte.
L’artista è infatti attualmente concentrata sugli studi semiotici. Le sue opere, oltre ad essere spesso citazionali, hanno l’intenzione di apparire in maniera didascalica come filo-echiane, motivo per il quale non sono presenti suggerimenti di interpretazione, ma si presentano in forma aperta e autonoma invitando lo spettatore a completarle con una propria.
L’indefinito e l’indefinizione nelle sue opere sono le componenti per la quale appunto non solo mette in atto questa strategia, ma si fonda la sua idea di estetica dell’opera d’arte in quanto la compartecipazione all’opera è per lei il fondamento essenziale per stabilire la sua condizione di esistenza.
Nel suo lavoro si può riscontrare una particolare propensione per la transmedialità del linguaggio inteso dall’artista non solo come codice, ma come una vera e propria materia espressiva, ciò spiega perché l’eterogeneità dei contenuti delle sue opere che hanno perlopiù ingerenze sociali, politiche, mediatiche o riflessive.
La sua produzione si concentra sull’utilizzo di materiali non convenzionali, appartenenti alla quotidianità, ma che ricontestualizzati possono caricarsi di una nuova significazione.
Attualmente vive e lavora a Verona.