Sono nata e vivo nel centro storico di Venezia, anche se ho viaggiato molto. Mi sono laureata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2007 ed ho iniziato a fare esposizioni e concorsi molto giovane. Ho collaborato spesso con la curatrice Martina Cavallarin per varie collettive e personali. La mia ultima personale "Memoir of the future" nel 2019, è stata ospitata dalla galleria Castello 925 a Venezia.
La mia produzione figurativa è caratterizzata da una forte espressività, da un'energetica pennellata cromatica e da una grande velocità esecutiva. Negli ultimi anni sono passata dalle grandi dimensioni alle piccole e dalla pittura ad olio al mixed-media su carta e carta di giornale/collage. I miei racconti pittorici descrivono figure e realtà, illusioni e disillusioni, fantasie, incubo e immaginazione. Il mio luogo d'ispirazione è senza dubbio solo e soltanto la mia mente, il caos, il caso, la memoria e tutto il sentire che ne consegue. Una potenzialità visionaria, che cerca di afferrare lo spettatore con graffianti temi e gestualità. Perché dipingendo, cerco di liberarmi dalla mia memoria culturale, dal vissuto sociale e cerco di ritrovarmi lì, pura, senza giudizio, ma molto, molto sporca di colore.
La mia produzione figurativa è caratterizzata da una forte espressività, da un'energetica pennellata cromatica e da una grande velocità esecutiva. Negli ultimi anni sono passata dalle grandi dimensioni alle piccole e dalla pittura ad olio al mixed-media su carta e carta di giornale/collage. I miei racconti pittorici descrivono figure e realtà, illusioni e disillusioni, fantasie, incubo e immaginazione. Il mio luogo d'ispirazione è senza dubbio solo e soltanto la mia mente, il caos, il caso, la memoria e tutto il sentire che ne consegue. Una potenzialità visionaria, che cerca di afferrare lo spettatore con graffianti temi e gestualità. Perché dipingendo, cerco di liberarmi dalla mia memoria culturale, dal vissuto sociale e cerco di ritrovarmi lì, pura, senza giudizio, ma molto, molto sporca di colore.