Matteo Ruggieri nasce a Gaeta (LT) il 24 febbraio 1997, fin da subito manifesta una personale inclinazione verso il mondo dell’arte pittorica, propensione che affina come allievo nell’atelier della pittrice Sasha Zelenkevich. Durante questo periodo di apprendistato ha la possibilità di sperimentare e confrontarsi con diverse tecniche pittoriche.
Acquisisce progressivamente un’abilità espressiva che viene consolidata con il percorso formativo svolto presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna, con il corso triennale di Pittura (2017-2020) e il corso biennale di Grafica d’arte (2020-2023).
Il percorso artistico è approdato alla realizzazione di lavori che rappresentano il connubio tra pittura e incisione; dove parola, segno, materia e colore si fondono.
L’utilizzo della scrittura come processo disegnativo e immaginifico è emerso gradualmente nel tempo tramite nuove esperienze e sperimentazioni, che partivano da una precedente modalità di ricerca pittorica dell’immagine nella macchia, la pareidolìa.
Il lavoro sulla scrittura è dunque un tentativo del linguaggio visivo di dialogare con il linguaggio verbale. Nelle opere le immagini emergono da una sovrapposizione delle parole, che vengono in aiuto e sostegno alla comprensione del processo logico: la parola, non riuscendo a esemplificare il concetto a pieno, cade nell’impossibilità di un discorso comprensibile, cedendo il posto alla figura, la quale emerge dalla stratificazione di questo fallimento.
La sovrapposizione di parole, testi, frammenti, frasi mutilate, insieme alla macchia, dà luogo ad un paesaggio sempre dinamico, mai statico, in un costante rifluire di immagini. Le forme che vi sono nascoste, mai uguali per tutti, sono lasciate alla ricerca dello spettatore.
· Mostre personali:
2023 Paesaggio che emerge, mostra personale Fondazione Paolina Brugnatelli, Milano.
2022 Paesaggio Fluido, personale, Fondazione Paolina Brugnatelli, Milano.
· Mostre collettive:
2024:
Un p.f. per le feste, collettiva, Spazio Foyer, Trento.
2023:
Zan, Zendeghi, Azadi, collettiva, Bunkervik, Brescia, a cura di Joelle Lupi.
Soundscapes, progetto artistico, chiostro di San Domenico, Fondi (LT), a cura di Francesco Ferraro.
Illegibili, collettiva, Biblioteca Maria Goia, Ravenna, con relativo catalogo.
Fogli d’archivio, collettiva, presso spazio Foyer, Trento.
2022:
Pensiero lento pensiero veloce, collettiva, pinacoteca civica Graziano Campanini, Pieve di Cento (BO), con relativo catalogo.
2020:
White Night, collettiva Art City Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna.
Specchi del tempo, acquisizione opera.
· Concorsi:
2023:
Favoloso Fellini!, mostra, Fondazione scuola di arti e mestieri “F.Bertazzoni”, Suzzara
Scenografica, mostra concorso, spazio Foyer, Trento, con relativo catalogo.
Arte e risveglio interiore, collettiva, MUG - Magazzini Generativi, Bologna, a cura di Licia Mazzoni.
2022:
Ilaria Ciardi, mostra concorso, Accademia di Belle Arti di Ravenna, con relativo catalogo.
2019:
9’’ margini, mostra collettiva itinerante, Albano Laziale (Nemi), a cura di Laura Giovanna Bevione , con relativo catalogo.
· Premi:
2021:
Concorso di incisione studenti italiani, menzione speciale, associazione nazionale incisori italiani “aps”.
Concorso disegno italiano, primo premio ex-aequo, associazione nazionale incisori italiani “aps”.
Premio artistico Fondazione Paolina Brugnatelli, mostra concorso, Accademia di Belle Arti di Bologna, 3° premio con acquisizione opera.
Acquisisce progressivamente un’abilità espressiva che viene consolidata con il percorso formativo svolto presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna, con il corso triennale di Pittura (2017-2020) e il corso biennale di Grafica d’arte (2020-2023).
Il percorso artistico è approdato alla realizzazione di lavori che rappresentano il connubio tra pittura e incisione; dove parola, segno, materia e colore si fondono.
L’utilizzo della scrittura come processo disegnativo e immaginifico è emerso gradualmente nel tempo tramite nuove esperienze e sperimentazioni, che partivano da una precedente modalità di ricerca pittorica dell’immagine nella macchia, la pareidolìa.
Il lavoro sulla scrittura è dunque un tentativo del linguaggio visivo di dialogare con il linguaggio verbale. Nelle opere le immagini emergono da una sovrapposizione delle parole, che vengono in aiuto e sostegno alla comprensione del processo logico: la parola, non riuscendo a esemplificare il concetto a pieno, cade nell’impossibilità di un discorso comprensibile, cedendo il posto alla figura, la quale emerge dalla stratificazione di questo fallimento.
La sovrapposizione di parole, testi, frammenti, frasi mutilate, insieme alla macchia, dà luogo ad un paesaggio sempre dinamico, mai statico, in un costante rifluire di immagini. Le forme che vi sono nascoste, mai uguali per tutti, sono lasciate alla ricerca dello spettatore.
· Mostre personali:
2023 Paesaggio che emerge, mostra personale Fondazione Paolina Brugnatelli, Milano.
2022 Paesaggio Fluido, personale, Fondazione Paolina Brugnatelli, Milano.
· Mostre collettive:
2024:
Un p.f. per le feste, collettiva, Spazio Foyer, Trento.
2023:
Zan, Zendeghi, Azadi, collettiva, Bunkervik, Brescia, a cura di Joelle Lupi.
Soundscapes, progetto artistico, chiostro di San Domenico, Fondi (LT), a cura di Francesco Ferraro.
Illegibili, collettiva, Biblioteca Maria Goia, Ravenna, con relativo catalogo.
Fogli d’archivio, collettiva, presso spazio Foyer, Trento.
2022:
Pensiero lento pensiero veloce, collettiva, pinacoteca civica Graziano Campanini, Pieve di Cento (BO), con relativo catalogo.
2020:
White Night, collettiva Art City Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna.
Specchi del tempo, acquisizione opera.
· Concorsi:
2023:
Favoloso Fellini!, mostra, Fondazione scuola di arti e mestieri “F.Bertazzoni”, Suzzara
Scenografica, mostra concorso, spazio Foyer, Trento, con relativo catalogo.
Arte e risveglio interiore, collettiva, MUG - Magazzini Generativi, Bologna, a cura di Licia Mazzoni.
2022:
Ilaria Ciardi, mostra concorso, Accademia di Belle Arti di Ravenna, con relativo catalogo.
2019:
9’’ margini, mostra collettiva itinerante, Albano Laziale (Nemi), a cura di Laura Giovanna Bevione , con relativo catalogo.
· Premi:
2021:
Concorso di incisione studenti italiani, menzione speciale, associazione nazionale incisori italiani “aps”.
Concorso disegno italiano, primo premio ex-aequo, associazione nazionale incisori italiani “aps”.
Premio artistico Fondazione Paolina Brugnatelli, mostra concorso, Accademia di Belle Arti di Bologna, 3° premio con acquisizione opera.