opera
Block#S26
categoria | Scultura |
soggetto | Politico/Sociale, Natura, Architettura |
tags | soft-sculture, essenza del lavoro, paesaggio urbano, pianta della zona, architettura, softsculpture, soft, vita, habitat, casa, palazzi, condominio, morbido, soffice, leggero, rapporto, lavoro-vita, zenitale, paesaggio, urbanistica |
base | 90 cm |
altezza | 90 cm |
profondità | 15 cm |
anno | 2022 |
Tecnica mista - opera unica - polistirolo/plexiglass/tessuto
Concepita nel contesto del progetto VIVRE: tra spazi abitativi e relazioni umane (2022), l’opera Block#S26 nasce a partire da una riflessione sulla frattura tra uomo e natura.
Questa “soft-sculture”, un blocco architettonico in polistirolo utilizzato nell’ambito dell’edilizia, simboleggia l'interazione tra l’uomo e il contesto naturale, rievocando allo stesso tempo l’immagine di un complesso abitativo colto da un piano zenitale che quasi emerge fuori terra. Il tessuto che si sviluppa intorno ad esso rappresenta una distesa erbosa “infinita”, un ideale rimando alle diverse profondità di spazi e relazioni.
L'opera Block#S26 sistematizza questa complessità di rapporti attraverso l'inserimento di elementi architettonici e mediante segni che richiamano sia l'ambiente urbano esterno sia quello interno, tattile, visivo e sonoro.
Concepita nel contesto del progetto VIVRE: tra spazi abitativi e relazioni umane (2022), l’opera Block#S26 nasce a partire da una riflessione sulla frattura tra uomo e natura.
Questa “soft-sculture”, un blocco architettonico in polistirolo utilizzato nell’ambito dell’edilizia, simboleggia l'interazione tra l’uomo e il contesto naturale, rievocando allo stesso tempo l’immagine di un complesso abitativo colto da un piano zenitale che quasi emerge fuori terra. Il tessuto che si sviluppa intorno ad esso rappresenta una distesa erbosa “infinita”, un ideale rimando alle diverse profondità di spazi e relazioni.
L'opera Block#S26 sistematizza questa complessità di rapporti attraverso l'inserimento di elementi architettonici e mediante segni che richiamano sia l'ambiente urbano esterno sia quello interno, tattile, visivo e sonoro.